Quali sono i piatti più buoni al mondo? La classifica ce la svelano gli esperti di TasteAtlas. Naturalmente, immaginiamo l’Italia fare la parte del leone in questa lista, del resto siamo rinomati nel mondo per la nostra arte culinaria. E invece no, l’Italia non raggiunge nemmeno il podio. Vediamo quindi quali sono le pietanze premiate dalla nuova edizione e come invece si sono posizionati i piatti tipici nostrani.
Tremenda batosta per l’Italia
Il portale TasteAtlas è rinomato per offrire ai propri utenti una serie di ricette e consigli vari per dedicarsi all’arte culinaria.
- focaccia di Recco con il formaggio (31° posto)
- pesto alla genovese (35° posto)
- parmigiana alla napoletana (51° posto)
- tagliatelle al ragù alla bolognese (54° posto)
- linguine allo scoglio (56° posto)
- pasta alla carbonara (59° posto)
- ragù alla bolognese (61° posto)
- lasagne alla bolognese (68° posto)
- risotto ai funghi porcini (74° posto)
- bistecca alla fiorentina (96° posto)
I piatti più buoni al mondo, il podio
I criteri utilizzati da TasteAtlas non sono randomici, gli utenti infatti vengono valutati in base alla loro esperienza culinaria e al numero di recensioni offerte.
Al secondo posto troviamo invece il Roti Canai, piatto tipico della Malesia. La sua particolarità sta tutta nell’impasto, visto che estremamente morbida all’esterno, mentre risulta molto croccante all’interno. Per ottenere questo risultato è necessario ripiegare l’impasto ricco di grassi e farne tanti strati, fino a poi friggerli fino alla doratura. Al primo posto abbiamo invece un piatto che ormai vince da tempo quasi tutte le classifiche del settore, stiamo parlando della Picanha brasiliana. Si tratta di un pregiato taglio di manzo che risulta essere particolarmente tenero e saporito.
I punti più importanti…
- nessuna pietanza italiana nel podio dei piatti più buoni al mondo, la pizza napoletana è quarta;
- al primo posto troviamo ancora una volta la Picanha brasiliana;
- a completare il podio ci sono il Roti Canai della Malesia e il Phat Kaphrao tailandese.