La guerra in Ucraina potrebbe essere al capolinea. La Russia starebbe ritirando parte delle sue truppe intorno a Kiev. A dirlo è l’ultimo rapporto dell’esercito dell’Ucraina, dove si legge che “Alcune unità della 106esima divisione aviotrasportata russa sono state ritirate dal territorio della regione di Kiev al territorio della Bielorussia”.
Guerra lampo Putin: il conflitto in Ucraina sta finendo?
Oltre al ritiro delle truppe, risulta anche l’indietreggiamento delle truppe di Mosca dalla città di Slavutych. Secondo l’esercito ucraino, il motivo del ritiro andrebbe ricercato nella necessità di ripristino della unità che hanno subito maggiori perdite.
Le sirene hanno più volte suonato a Leopoli e molte persone hanno passato giornate intere all’interno dei bunker. La zona occidentale dell’Ucraina non sembra nei piani russi ma è da questa zona che passano i rifornimenti di ogni tipo dall’Europa, in particolare dalla Polonia, da dove arrivano armi, carburante, elmetti e caschi che servono ai militari per proseguire la guerra. La Russia, quindi, teme che i rifornimenti possano rafforzare i piani di Kiev. Nella notte è stata di nuovo colpita la periferia occidentale della città.
Nuovo incontro per il cessate il fuoco duraturo
Tra oggi e domani, intanto, le delegazioni di Russia e Ucraina si incontreranno in Turchia. Lo scopo è arrivare ad un cessate il fuoco duraturo anche se gli incontri proseguiranno anche il 30 marzo e il presidente turco Erdogan aveva parlato di ottimismo e possibili accordi su almeno 4 punti su 6.
Nel frattempo, il presidente Volodymyr Zelensky, ha detto di essere pronto ad accettare lo status di neutralità dell’Ucraina come parte di un accordo di pace con la Russia. Si tratterebbe infatti di una delle richieste di Mosca.
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