Il mondo del lavoro è una giungla invivibile, e per prepararsi al meglio è necessario ottenere il famoso pezzo di carta. Ma quali sono le lauree più richieste oggi? Ovviamente, quelle che ci permettono di ottenere i lavori più remunerativi, ossia quelli che ci fanno guadagnare di più. Vediamo quindi di quali si tratta andando a sviscerare quelli che sono i dati raccolti da Rapporto Excelsior con lo studio denominato “Scenari per l’orientamento e la programmazione della formazione”.

Lo studio condotto

Il rapporto succitato offre un’analisi dettagliata delle lauree più richieste in Italia in questo periodo.

La fascia di riferimento temporale va dal 2024 al 2028, quindi un ampio margine lungimirante a cui fare affidamento anche per i prossimi anni in arrivo. A sfrecciare in alto nei dati sono le facoltà relative all’ambito economico-statistico, mentre a seguire abbiamo quelle relative a insegnamento e formazione, comprese scienze motorie. A chiudere il podio ci sono poi quelle dell’ambito medico-sanitario. Ad arricchire lo studio ci hanno pensato poi le analisi offerte da AlmaLaurea e Unioncamere, le quali sono sono infatti concentrate sugli sbocchi lavorativi offerti da tali percorsi di studi.

Come dicevamo, si tratta di un’analisi che prende in grande considerazione soprattutto il fattore retributivo che si andrà poi ad ottenere una volta completato il percorso di studi ed entrato nel mondo del lavoro. Del resto, stiamo parlando di un mondo in continua evoluzione e ormai le assunzioni per molti giovani continuano a essere un miraggio senza una efficiente preparazione universitaria alle spalle. A tal proposito, comunque, ricordiamo che ci sono assunzioni statali senza concorso, ossia aziende verso le quali lo stato partecipa con delle quote. Ma ora è arrivato il momento di dare uno sguardo alla classifica dei percorsi universitari più gettonati attualmente.

Lauree più richieste, la classifica

Probabilmente era facile prevederlo, ma ora ne abbiamo la certezza, tra le lauree più richieste ci sono quelle in informatica e tecnologia Ict.

Siamo nell’epoca della digitalizzazione e lo scoppio della nuova intelligenza artificiale sta inoltre aprendo nuovi ruoli che sono sempre più attinenti con il mondo tecnologico. Era facile quindi pensare che questo sarebbe stato l’indirizzo più gettonato tra gli atenei. L’ingegneria industriale e dell’informazione è anch’esso un settore molto richiesto. Ma quali sono quelle con maggiori prospettive di lavoro? Ecco le percentuali;

  • Ingegneria industriale e dell’informazione: 95,6%
  • Informatica e tecnologie Ict: 94,6%
  • Architettura ingegneria civile: 92,5%
  • Settore economico: 91,2%
  • Settore medico sanitario e farmaceutico: 90,9%

Interessante anche il quadro offerto in merito agli stipendi. A spiccare in questo caso è l”indirizzo di ingegneria industriale:

  • Ingegneria industriale e dell’informazione con una media di 1.893 € al mese
  • Informatica e tecnologie Ict con 1.851 €
  • Economia con 1.706 €
  • Architettura e ingegneria civile con 1.680 €
  • Scienze con 1.625 €

Per le lauree magistrali a ciclo unico, i settori medico e farmaceutico offrono stipendi medi mensili di 1.898 euro, seguiti dal settore veterinario con 1.774 euro.

I punti chiave…

  • Ingegneria industriale e dell’informazione ha la media di stipendi più alta;
  • l’indirizzo è primo anche per le principali prospettive di lavoro;
  • le lauree in informatica e tecnologie Ict sono tra le più richieste nella fascia periodica dal 2024 al 2028.