Anche in Sardegna ci sono le spiagge a numero chiuso. Complice il numero di turisti in vertiginoso aumento e la volontà delle amministrazioni locali di mantenere intatto quello che da tutti viene considerato come un paradiso terrestre, ecco che alcune delle più belle spiagge sarde iniziano a mostrare orgogliose un personalissimo semaforo rosso. Al raggiungimento del numero massimo giornaliero, l’accesso alla spiaggia viene interdetto. Che poi, per carità, le spiagge della Sardegna sono tutte belle, quindi il numero chiuso può importare fino a un certo punto.

Ma i turisti che prenotano una vacanza sull’isola solo per aver visto La Pelosa o Cala Goloritzé, per poi scoprire di non riuscire ad andare non è il massimo ecco.

Ma quali sono le spiagge a numero chiuso in Sardegna per l’estate 2023? Ecco la lista ufficiale di quest’anno.

Spiagge della Sardegna a numero chiuso per l’estate 2023

  • Cala Brandinchi (San Teodoro): accesso consentito a 1.500 persone e costo d’ingresso di 2 euro
  • Lu Impostu (San Teodoro): accesso consentito a 3.352 persone e costo d’ingresso di 2 euro
  • Cala Coticcio (Arcipelago della Maddalena): accesso consentito a 60 persone, costo d’ingresso di 3 euro e obbligo di guida turistica al seguito
  • La Pelosa (Stintino): accesso consentito a 1.500 persone, costo d’ingresso di 3,50 euro, parcheggio 2,50 euro all’ora
  • Oasi di Bidderosa (Orosei): ammesse 140 automobili, costo d’ingresso 12 euro (+ 1 euro a persona), con ingresso dalle 7:30 alle 20:00 e obbligo di prenotazione
  • Cala dei Gabbiani (Baunei): accesso consentito a 300 persone tra le 8:30 e le 17:00
  • Cala Goloritzé (Baunei): accesso consentito a 250 persone, costo d’ingresso di 6 euro a persona
  • Cala Mariolu (Baunei): accesso consentito a 700 persone, costo d’ingresso di 1 euro a persona
  • Tuerredda (Teulada): accesso consentito a 1.100 persone, di cui 729 nella spiaggia libera, tariffa giornaliera parcheggio 7 euro
  • Porto Sa Ruxi (Villasimius): accesso consentito a 450 persone, costo d’ingresso di 1 euro a persona, tariffa giornaliera del parcheggio 10 euro
  • Rio Trottu: accesso consentito a 150 persone, costo d’ingresso di 1 euro a persona, tariffa giornaliera parcheggio 10 euro
  • Punta Molentis: accesso consentito a 500 euro, costo d’ingresso di 1 euro a persona, tariffa giornaliera parcheggio 10 euro

Le 12 spiagge della Sardegna a numero chiuso per l’estate 2023

Detto questo, ci sono poi altre regole da osservare per turisti (e non) che trascorreranno le loro prossime vacanze estive sulle spiagge della Sardegna.

Prima di tutto, è severamente vietato fumare al di fuori delle aree autorizzate. In secondo luogo, è vietato portare in spiaggia pentole, sacchetti di plastica o qualsiasi altro materiale non biodegradabile. Un altro divieto è quello relativo al recupero sulla superficie della spiaggia di conchiglie e sabbia (tutto deve rimanere là dove è stato trovato, questo vale anche per molte altre spiagge naturalmente). In ultimo, non è possibile portare con sé gli animali, a meno che non ci siano spazi autorizzati.

Riassumendo

– Le spiagge della Sardegna sono tra le più belle d’Italia e sono prese d’assalto ogni anno da migliaia di turisti.
– Per salvaguardare il paradiso terrestre sardo, le amministrazioni locali hanno scelto di introdurre il numero chiuso in alcune delle spiagge più belle dell’isola.
– A numero chiuso ad esempio figurano le spiagge della Pelosa di Stintino, Cala Goloritzé e Cala Mariolu sul golfo di Baunei, oppure Cala Brandinchi sulla costa nord-orientale dell’isola.
– Oltre al numero chiuso, l’ingresso è quasi sempre a pagamento e vige anche una tariffa giornaliera per il parcheggio.
– Ci sono infine altre regole da rispettare sulle spiagge sarde, ad esempio il divieto di introdurre materiali non biodegradabili e animali. Inoltre non si può nemmeno vietare, a meno che non vi siano aree autorizzate.