In un mondo del lavoro sempre più difficile e di certo molto lontano dai modelli di un tempo, esistono alcune aziende che piacciono a chi ci lavora. Si tratta di quelle aziende che soddisfano in pieno i dipendenti per svariati motivi, quasi sempre legati all’ambiente di lavoro, gli stipendi ma anche la possibilità di crescita. Anche per quanto riguarda gli operai, nonostante il problema legato agli esuberi di massa, ci sono delle realtà che trovano il riscontro positivo dei dipendenti.

A dirci quali sono, ci pensa la classifica Best Workplaces for Blue Collar di Great Place to Work, che in passato si è già occupata di altre classifiche legate alle migliori aziende in cui lavorare.

Le aziende più amate dagli operai italiani secondo Best Workplaces for Blue Collar

La nuova indagine si riferisce alle aziende apprezzate dagli operai, i cosiddetti colletti blu, e si basa sul giudizio di 8mila lavoratori che operano in 46 aziende italiane. Nella maggior parte dei casi appartengono all’industria manifatturiera, ma anche al settore food & beverage, al settore chimico e produzione di macchinari e attrezzature.
Secondo Beniamino Bedusa, Presidente e Partner di Great Place to Work Italia:

“Queste persone hanno un ruolo complesso, non accedono allo smart working, è più difficile per l’azienda motivarli. Quindi, abbiamo pensato fosse importante identificare le aziende che invece riescono a farlo.”

L’indagine si basa su vari fattori, tra cui il ‘trust index’, il valore medio delle risposte positive al questionario, in cui si evince che nel 65% dei casi gli operai si sentono soddisfatti del posto di lavoro. Di recente, ‘Great place to work’ aveva anche presentato un’altra classifica relativa alle migliori aziende in cui lavorare a livello generale, e il punteggio era leggermente più basso. Un altro criterio considerato, è lo scarto tra ‘trust index’ tra operai e gli altri impiegati che lavorano nella stessa impresa.

In questo caso la differenza di gradimento è di soli 7 punti mentre nelle altre realtà di 18 punti.

Dove amano lavorare i Blue Collar

Anche il senso di appartenenza ha un peso. Il dato positivo è che il 75% degli operai pensa che il luogo di lavoro sia eccellente. Gli operai sembrano dimostrare un maggior attaccamento verso il processo di realizzazione e in più si adattano più facilmente anche ai cambiamenti. Da notare, poi, che il 72% dei lavoratori impiegati nelle 10 maggiori aziende, pensano che i propri superiori rappresentano i valori aziendali.
Ma quali sono le 10 migliori aziende in cui gli operai amano lavorare? La top ten è composta da:

  • Marzocco azienda che si occupa di produzione macchine da caffè
  • Andriani Società Benefit realtà di innovation food
  • Algeco azienda legata al noleggio e vendita container
  • Vimec azienda legata alla di produzione montascale e soluzioni per la mobilità
  • Gruppo Sapio realtà che si occupa di gas industriali
  • Sirmax Italia realtà legata alle materie plastiche
  • Master azienda di serramenti,
  • Lati Industria Termoplastici azienda nel settore dei materiali termoplastici
  • Ard Raccanello azuienda di sistemi vernicianti per l’edilizia
  • Cantiere del Pardo azienda della cantieristica navale.

Queste indicate sono le prime dieci realtà amate dagli operai che operano nei vari settori indicati.

Riassumendo

  • È arrivata la classifica ‘Best Workplaces for Blue Collar di Great Place to Work, una lista di aziende amate dagli operai
  • Per stilare la classifica sono stati presi in considerazioni vari parametri
  • L’indagine si basa su vari fattori, tra cui il ‘trust index’
  • Il 75% degli operai pensa che il luogo di lavoro sia eccellente.