Eccola una proposta che ogni genitore sicuramente accoglierà di buon grado. E infatti, piovono firme sulla piattaforma che propone libri gratis per gli studenti in età dell’obbligo. La raccolta firme è stata proposta dall’Associazione Italiana Genitori e fa appello ai ministri del nostro Governo per essere accolta.
Una proposta tutt’altro che indecente
Probabilmente, la nostra politica non ne sarà del tutto d’accordo, visto che lo Stato ha sempre bisogno di trovare fondi in qualche modo e mal digerisce quando invece deve attenere da quei fondi per nuove improvvise proposte.
Da qui dunque la mossa di proporre libri gratis agli studenti di età compresa tra i 6 e i 16 anni. Appunto la fascia d’età che rientra nella scuola dell’obbligo. Su change.org è possibile sottoscrivere la proposta indirizzata ai ministri Giancarlo Giorgetti (Sviluppo Economico), Giuseppe Valditara (Istruzione e del Merito) ed alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni. A pesare sulla condizione attuale c’è naturalmente anche l’inflazione e la crisi economica che tutto il paese sta vivendo. Con i rincari sulle bollette ormai prossimi, le famiglie stanno facendo i salti mortali per riuscire a far quadrare il proprio bilancio.
Libri gratis per gli studenti in età dell’obbligo
La presidente dell’Associazione, Claudia Di Pasquale, ha commentato con entusiasmo la proposta lanciata, ma allo stesso tempo si dice preoccupata per i costi esorbitanti che le famiglie italiane stanno affrontando in questo periodo:
“Il costo dei libri di testo è una storia annosa e l’aumento di quest’anno è sotto l’inflazione ma attualmente si va a cumulare con l’aumento di tutte le spese che sono sostenute dalle famiglie: abbonamenti per i trasporti, iscrizioni a palestre, corredo scolastico e non dimenticando l’aumento delle utenze, dei carburanti, dei generi alimentari, del vestiario”.
C’è inoltre da aggiungere che spesso non viene nemmeno rispettato il tetto massimo di spesa previsto per le famiglie. Per il primo anno di scuola superiore sarebbe di 294 euro, 117 per la seconda classe, 132 per la terza, con la possibilità di uno sforamento del 10%. Come dicevamo, capita poi che tali tetti di spesa stabiliti dal decreto ministeriale 781 del 2023, non vengano nemmeno rispettati, finendo per costare molto di più. La conclusione a cui giunge la Di pasquale sembra condivisibile senza remore:
“Dobbiamo sostenere il nostro futuro come paese civile, attraverso i nostri figli ed il loro desiderio di sapere. Un Paese che vuole crescere deve passare attraverso la cultura, e la gratuità dei libri è una indicazione chiara della strada che vuole intraprendere la nazione”.
I punti chiave…
- L’associazione Italiana genitori lancia petizione per permettere alle famiglie di avere libri gratis per gli studenti;
- la petizione ha fatto in poco tempo il pieno delle firme sulla piattaforma Change.org;
- l’incentivo sarebbe rivolto solo agli studenti in età tra i 6 e i 16 anni.