Da tempo si parla di un nuovo sintomo del covid. La cosiddetta lingua covid. Secondo uno studio inglese, portato avanti dal professor Tim Spector del King’s College di Londra, il 21% dei pazienti ha mostrato dei segni relativi alle pelle, in particolare ulcere alla bocca o problemi alla lingua. E proprio della lingua covid si sta parlando da settimane.
Sintomi alle pelle sospetti nei malati di covid
Secondo Spector, il 35% dei pazienti nei primi tre giorni dal contagio presentano sintomi non classici come eruzioni cutanee anche alla bocca.
Tra le manifestazioni cutanee trovate negli infetti nel corso degli studi, si sono osservati desquamazione diffusa a mani e piedi, macchie rossastre-marroni sui palmi e anche prurito con sensazione di bruciore, una sensazione simile a quella dei geloni. In altre percentuali sono stati osservati casi di orticaria, rash, eruzioni vescicolari e altre manifestazioni cutanee.
Come riconoscere la lingua covid
Per quanto riguarda la lingua covid, questa si manifesta con sbiancamento a chiazze o scolorimento, cambio colore come un impallidimento, rivestimento giallastro o biancastro che può essere portato via con uno spazzolino, ulcere alla lingua, lingua smerlata o frastagliata con protuberanze, ingrossamento della lingua ma anche bruciore, prurito e sensazione di lingua che frizza oppure formicolio diffuso alla lingua. Ovviamente manifestare questi sintomi alla lingua non sempre significa che si è positivi al covid, infatti possono significare altri problemi magari legati all’alimentazione o carenza di vitamine o infezioni batteriche e via dicendo. Ecco perché resta fondamentale sottoporsi al tampone per avere certezza di essersi contagiati o meno. Resta però un segno importante da non sottovalutare, proprio come la perdita di gusto e olfatto.
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