Ci sono squadre che hanno fatto la storia, altre che sono diventate leggendarie. Le maglie di calcio più costose di sempre rappresentano per certi veri un vero e proprio cimelio, ma anche uno status quo, poiché possederne una significa rappresentare una elite di pochi fortunati che possono permettersi di aggiudicarsela all’asta. in questo caso però vogliamo concentrarci non su le casacche indossate da determinati campioni, cosa che potrebbe costare anche milioni di euro, ma delle t-shirt rappresentative di un’intera squadra.

Una italiana su tutte le altre

La nostra top five dedicata alle maglie di calcio più costose al mondo vede protagonista anche una squadra italiana, ed è un grande onore poiché si tratta dell’unica squadra di club a presenziare in questa classifica. Di quale squadra stiamo parlando? I tifosi della squadra campione in carica saranno felicissimi, perché stiamo parlando proprio del Napoli. La maglia della stagione 1990/91 è infatti al quinto posto di questa classifica. Si tratta della casacca con lo sponsor Mars e il simbolo dello scudetto marchiato sul petto. L’ha indossata Diego Armando Maradona nella sua ultima stagione con gli azzurri, e forse è proprio per questo motivo che acquista maggior valore, nonostante non si tratti della t-shirt specifica con il suo numero 10 sulle spalle. Oggi vale almeno 500 euro.

Dal quarto posto invece passiamo alle nazionali. La quarta classificata di questa speciale lista è infatti la Danimarca del 1986. Si tratta della caratteristica casacca metà bianca e metà rossa rigata. Sono tante le squadre che nel corso della storia hanno poi emulato questa divisa, su tutte ricordiamo ad esempio il Barcellona, anche se con colori diversi. Quella della Danimarca però rimane un vero e proprio simbolo di quell’epoca, indossata durante il Campionato del Mondo. La selezione danese ha inoltre indossato la stessa divisa anche in Quatar, negli ultimi mondiali del 2022.

Ma quanto vale oggi questa casacca? Ben 600 euro.

Maglie di calcio più costose, il podio

Siamo già giunti sul podio, ecco le prime tre maglie di calcio più costose di tutti i tempi. Al terzo posto abbiamo l’Argentina del 1994. Stiamo parlando della divisa blu scuro, con una serie di rombi che correva lungo il lato destro. Ancora una volta è la presenza di Re Diego ad aver impreziosito il cimelio, visto che è stata quella l’ultima maglia indossata dal campione in nazionale. Da lì a poco infatti la sua carriera calcistica si concluderà, a seguito proprio della scandalo doping scoperto in quel mondiale statunitense. Ad ogni modo, oggi quella maglia ha un valore di mercato di 700 euro. Al secondo posto abbiamo invece la maglia della Germania del 1990. Stiamo parlando di quella che in quel mondiale italiano era la seconda divisa della nazionale tedesca.

Si tratta quindi della casacca verde, quella indossata proprio durante il torneo italiano che portò alla vittoria della compagine teutonica, guarda caso proprio contro l’Argentina di Maradona. Il suo valore di mercato oggi è di 800 euro. Ed eccoci giunti finalmente al primo posto di questa speciale classifica dedicata alle maglie di calcio più costose della storia. Chi c’è in vetta? Nientemeno che la casacca Orange dell’Olanda del 1988, quella che vinse l’Europeo in finale contro l’URSS. Quella squadra aveva tra i suoi campionissimi come Van Basten, Gullit e Rijkaard, super star che hanno fatto anche la storia del Milan. Il suo valore oggi è di 1000 euro.

Riassumendo…

  • L’Olanda dell’88 è al primo posto tra le magliette più costose al mondo;
  • al secondo posto la Germania del 1990;
  • unica squadra di Club il Napoli della stagione 1990/91.