Pasqua sta arrivando, manca infatti meno di un mese al lieto evento. In molti, però già si stanno chiedendo quali sono le migliori colombe 2023 da acquistare al supermercato che abbiano un buon rapporto qualità-prezzo.

In aiuto degli indecisi, c’è la classifica di Qualescegliere che è aggiornata periodicamente e contiene una selezione di prodotti effettuata da esperti in base ad alcuni fattori. Esattamente la qualità emersa durante i test, le caratteristiche tecniche, la popolarità e il rapporto qualità-prezzo. E proprio quest’ultimo è uno dei fattori che interessa di più ai consumatori dato che, dopo la sorpresa rincari sui panettoni/pandori, si attende un aumento di prezzo anche per le colombe.

A questo dolce, però, nessuno vuole rinunciare perché è quello tipico della Pasqua, ma quali sono le sue origini? Una leggenda farebbe risalire l’origine della colomba al 572 dopo Cristo quando re Alboino conquistò la città di Pavia. L’assedio da parte dei longobardi fu duro e lungo e per questo la popolazione temeva l’ira del sovrano. Cercò quindi di ingraziarselo con tante attenzioni e dolci tra cui la colomba. Il re ne fu così contento che decise di risparmiare loro la vita. Questa è solo una della leggende che gravitano intorno al dolce tipico della Pasqua.

L’invenzione e la commercializzazione del prodotto come lo conosciamo noi, c’è stata però nel 1930 grazie a un’idea del pubblicitario Dino Villani. Costui lavorava per una nota azienda dolciaria milanese e pensò di lanciare sul mercato un dolce tipico pasquale all’insegna del risparmio. Pensò infatti di utilizzare l’impasto che si usa per i panettoni nonché i macchinari usati per la produzione del dolce natalizio.

Come riconoscere le migliori?

Per riconoscere le migliori colombe in circolazione, Qualescegliere comunica che bisogna basarsi sulle indicazioni fornite dal decreto Ministeriale. In più il compratore delle offerte si è basato sulle competenze pratiche legate alla pasticceria.

Importante ai fini della scelta finale, è la consistenza dell’impasto che dovrà presentare un’alveolatura ben allungata. All’assaggio, poi, dovrà risultare soffice.

Inoltre per essere buona, una colomba necessita di una lievitazione lunga di almeno 8 ore mentre la crosta deve apparire dorata e risultare croccante. Il prezzo, invece, non è indicativo così come il luogo di produzione. Molto spesso, infatti, colombe con marchi diversi vengono realizzate nel medesimo stabilimento come nel caso di quelle Coop ed Esselunga che vengono realizzate nello stabilimento Maina. Quali sono allora le migliori?

Cosa acquistare nel 2023 secondo Qualescegliere?

Tra le migliori colombe pasquali da acquistare al supermercato nel 2023, Qualescegliere pone al primo posto quella di Cannavacciuolo con cioccolato e arancia. Il costo però è abbastanza alto, circa 50 euro. I punti forti della colomba sono la glassatura con i pezzi di cioccolato, la bella confezione regalo e i cinque passaggi di pirlatura (arrotondamento) manuale.

Con 8.3 punti su 10, è eletta come migliore colomba per rapporto qualità/prezzo la Vergani con pistacchio e cioccolato. Qualescegliere comunica che il punto di forza è che è ricoperta di cioccolato fondente e granella la pistacchio. Inoltre è adatta anche a chi ama i canditi. Tra i punti deboli, invece, c’è la durata della lievitazione perché non è specificata.

Seguono tra le migliori colombe, quella tradizionale Le Tre Marie con punteggio di 8.7 su 10, la classica Bauli (su 10) e la classica Balocco (7.8 su 10).

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