Ormai i contagi da variante Omicron sono sempre di più e in netta crescita, per questo motivo il governo ha tutta l’intenzione di arrivare all’obbligo vaccinale per tutti partendo quindi dagli over 50, come già sta accadendo adesso, con l’obbligo scattato dall’8 gennaio e poi proseguire fino a coprire tutte le fasce d’età con il Super Green Pass.

Vaccino obbligatorio per tutti, i prossimi saranno gli over 40?

Secondo il Corriere della Sera, la prossima tappa potrebbe essere rappresentata dagli over 40, a partire dai lavoratori che hanno dai 40 anni in su e che ben presto potrebbero diventare soggetti all’obbligo vaccinale.

In questo modo si arriverebbe di fatto all’obbligo per tutti e al superamento del Green Pass base per andare a lavoro. La variante Omicron, infatti, nonostante sia meno aggressiva è ugualmente molto contagiosa e quindi mette a rischio la tenuta degli ospedali. L’obiettivo del governo è arrivare a 600mila somministrazioni al giorno a fine gennaio e a coprire la maggior parte degli italiani, considerando che da gennaio ci si può vaccinare a 4 mesi dalla seconda dose e anche i ragazzi tra 12 e 15 anni possono prenotare il booster.

Le multe previste per chi non si vaccina ed è senza Super Green Pass

Ma cosa si rischia a non vaccinarsi? Per adesso, il vaccino obbligatorio riguarda solo gli over 50. La multa è di 100 euro una tantum per chi non si vaccina, sarà l’Agenzia delle Entrate a sanzionare attraverso l’incrocio dei dati della popolazione residente con quelli risultanti nelle anagrafi vaccinali. Chi non paga la multa da 100 euro rischia un pignoramento, ossia la riscossione esattoriale da parte di Agenzia delle Entrate-riscossione, quindi il blocco del conto o del quinto dello stipendio o della pensione.
I lavoratori over 50 che entro il 1 febbraio non si sono vaccinati, invece, rischiano una multa da 600 a 1.500 euro, sanzione che raddoppiata se l’inadempimento viene reiterato.

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