La guerra dello streaming sta generando un grande caos e iniziano a scricchiolare i guadagni registrati fino a qualche tempo fa, soprattutto durante la pandemia. A gongolare è Netflix, che ha finalmente azzeccato la strategia vincente e con gli abbonamenti con pubblicità è riuscita a ridurre i costi e allo stesso tempo ad accaparrarsi nuovi iscritti. Ora però gli abbonati sono sul piede di guerra a causa dei film DC che verranno messi in catalogo. Di cosa si tratta? Scopriamolo insieme?
L’accordo con Warner per i film DC
Qualcosa si sta rompendo nelle strategie di streaming dei vari colossi dell’intrattenimento via pay tv.
- L’uomo d’acciaio,
- Batman v. Superman: Dawn of Justice,
- Suicide Squad,
- Wonder Woman,
- Justice League,
- Harley Quinn: Birds of Prey,
- Wonder Woman 1984,
- The Suicide Squad: missione suicida.
Qual è il problema? Se pensate che i fans si siano scatenati perché mancano alcuni titoli, ossia le pellicole di Shazam e il primo Aquaman (il secondo uscirà al cinema quest’anno), vi sbagliate di grosso. Le polemiche infatti ruotano tutte intorno al titolo della Justice League.
Netflix mette in catalogo il film sbagliato
Quando parliamo di Justice League dobbiamo precisare che si tratta della versione uscita nel 2017 con la regia firmata da Joss Whedon.
Lo troviamo su TimVision a 2,99 euro, oppure su Apple TV a 3,99 euro. È disponibile anche su Prime Video e Google Play Film allo stesso prezzo. I fans di Snyder pensavano che a partire da dicembre si sarebbero quindi trovati nel catalogo Netflix il film, e poterlo quindi vedere senza doverne pagarne il noleggio in streaming. Purtroppo, le loro speranze sono state disilluse e la piattaforma ha deciso di aggiungere la versione breve, quella appunto del 2017. Al momento la piattaforma è molto concentrata proprio sulla questione pubblicitaria, anche se lo streaming pirata in crescita continua a preoccupare gli addetti ai lavori. La collaborazione tra Warner e Netflix fa comunque pensare a possibili accordi verso il remoto dell’universo DC ed probabile che anche i nuovi film verranno aggiunti sulla piattaforma. Intanto, il DCEU si avvia verso la conclusione proprio con l’ultimo film in programma quest’anno, Aquaman e Il Regno Perduto. Tra flop e critiche varie, la saga della Warner ha comunque fruttato in tutto ben 6,7 miliardi di dollari solo al botteghino.
I punti salienti…
- gli abbonati di Netflix sono arrabbiati perché nell’accordo con Warner e DC mancano molti film importanti;
- in particolare I fans lamentano l’assenza della Snyder’s Cut, mentre invece si è preferito aggiungere la Justice League del 2017;
- è probabile che la partnership tra le due aziende prosegua anche per il reboot dell’universo DC in arrivo nei prossimi anni.