Con l’arrivo dell’autunno, il Governo sta pensando a nuove mosse per un graduale ritorno alla normalità ma con gli occhi sempre aperti verso nuove varianti. Nella giornata di mercoledì 29 settembre, il Cts si riunirà per discutere della quarantena a scuola ma anche della capienza di palestre e piscine, dopo l’ok per i cinema e gli stadi.
Come si tornerà alla normalità nei prossimi mesi
Dal 15 ottobre, il Green Pass sarà obbligatorio anche per tutti i lavoratori, ecco perché il Governo sembra intenzionato a togliere piano piano le restrizioni in modo da arrivare ad una certa normalità nel giro di qualche mese.
“Arriveremo a togliere la quarantena ai vaccinati passando per una ulteriore riduzione. E’ un momento di attenzione, stiamo attenti ai contagi, poi penso sia auspicabile e di buon senso liberare i vaccinati dalle quarantene”.
Nuove varianti, quarantene e Green pass, che cosa cambierà
Sileri ha confermato che in questo momento si stanno osservando nuove varianti, per questo motivo è fondamentale arrivare ad una quota di vaccinati ancora più alta per restare in sicurezza anche dopo l’arrivo di nuovi potenziali varianti. Sileri ha sottolineato che solo quando si avrà un numero di vaccinati ottimale si potrà pensare a togliere le mascherine, le restrizioni e la quarantena per i vaccinati. Anche sul Green Pass sembra avere le idee chiare: il 2022 dovrebbe essere l’anno della della svolta, il pass non sarà eterno e quando finirà la fase pandemica potremo farne a meno.
Vari esperti si sono espressi in merito al ritorno alla normalità e tutti o quasi sembrano concordi sul fatto che il 2022 potrebbe essere il periodo di svolta. Molta attenzione sarà data anche a nuove potenziali varianti. Nelle ultime settimane si è parlato molto della variante Mu e della R.1 giapponese.
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