Ci sono due new entry nei beni italiani considerati patrimonio dell’Unesco. La lista si infoltisce nuovamente e fa del nostro paese la nazione che ne conta di più. Si tratta di un grande vanto per l’Italia e questo non può che inorgoglire tutti noi. Ma quali sono i due nuovi beni entrati in lista? Scopriamo inoltre l’elenco completo con tutti i luoghi entrati nell’albo del prestigioso organo direttivo per i siti protetti.

Le due new entry

Il comitato del Comitato del World Heritage ha deciso che i Gessi e le Evaporiti dell’Emilia Romagna devono far parte del patrimonio Unesco.

I beni protetti dal direttivo diventano dunque 59 e l’Italia, con questo numero, può vantarsi di aver conservato il primato assoluto rispetto a tutte le altre nazioni. L’organo ha infatti esaminato tante candidature e ha offerto la nomina a bene dell’umanità anche ad altri siti, cosa che poteva mettere a rischio il primo posto del nostro paese. E invece, così non è stato, visto che altri due siti italiani vengono inseriti in lista. Come detto, sono ben 59 i beni nazionali considerati patrimonio Unesco. Ecco la prima parte della lista:

1- Le incisioni rupestri della Valcamonica
2- La Chiesa e il Convento Domenicano di Santa Maria delle Grazie dove c’è il “Cenacolo” di Leonardo da Vinci
3- Il centro storico di Roma, i beni extraterritoriali della Santa Sede e San Paolo fuori le Mura
4- Il centro storico di Firenze
5- Piazza del Duomo, Pisa
6- Venezia e la Laguna
7- Il centro storico di San Gimignano
8- I Sassi e il Parco delle Chiese Rupestri di Matera
9- La città di Vicenza e le Ville del Palladio del Veneto
10- Crespi d’Adda
11- Ferrara, città del Rinascimento, e il Delta del Po
12- Il centro storico di Napoli
13- Il centro storico di Siena
14- Castel del Monte
15- I monumenti paleocristiani di Ravena
16- Il centro storico di Pienza
17- I trulli di Alberobello
18- Palazzo Reale del XVIII di Caserta con il Parco, l’Acquedotto vanvitelliano e il Complesso di San Leucio
19- L’area archeologica di Agrigento
20- Le aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata
21- L’orto botanico di Padova
22- La Cattedrale, la Torre Civica e Piazza Grande di Modena
23- La Costiera Amalfitana
24- Portovenere, le Cinque Terre e le isole (Palmaria, Tino e Tinetto)
25- Le residenze della Real Casa Savoia
26- Su Nuraxi di Barumini
27- Piazza Armerina, villa romana del Casale
28- L’area archeologica e la Basilica Patriarcale di Aquileia
29- Il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, nello specifico i siti archeologici di Paestum, Velia e la Certosa di Padula
30- Il centro storico di Urbino

Patrimonio Unesco, le altre bellezze italiane

Il nostro paese vanta senza dubbio tante bellezze, ed è per questo che il turismo continua a ottenere grandi riscontri ogni anno.

L’elenco stilato dal World Heritage è davvero lungo, soprattutto per quanto concerne i beni dell’umanità in Italia. E dire che le due new entry sono state davvero provvidenziali, visto che la Cina è salita a 57. Se non ci fossero stati quindi i Gessi e le Evaporiti dell’Emilia Romagna, i cinesi avrebbero agguantato il primo posto insieme al nostro paese. Ma ora concentriamoci sulle altre 29 posizioni. Eccole:

31- Villa Adriana, Tivoli
32- Assisi, la Basilica di San Francesco
33- La città di Verona
34- Le isole Eolie
35- Villa d’Este, Tivoli
36- Le città tardo barocche della Val di Noto
37- I Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia
38- Monte San Giorgio
39- Le necropoli etrusche di Cerveteri e Tarquinia
40- La Val d’Orcia
41- Siracusa e la Necropoli rupestre di Pantalica
42- Genova, le Strade Nuove e il Sistema dei Palazzi dei Rolli
43- Le antiche faggete primordiali dei Carpazi e di altre regioni d’Europa
44- Mantova e Sabbioneta
45- La ferrovia retica nei paesaggi dell’Albula e del Bernina
46- Le Dolomiti
47- I longobardi in Italia, i luoghi del potere
48- I siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino
49- Le ville e i giardini medicei in Toscana
50- L’Etna
51- Il paesaggio vitivinicolo del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato
52- La Palermo arabo-normanna e le Chiese di Cefalù e Monreale
53- Le opere di difesa veneziane tra il XVI e il XVII secolo: Stato di Terra e Stato di Mare occidentale
54- Ivrea, città industriale del ‘900
55- Le colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene
56- I cicli di affreschi del Trecento di Padova
57- Le grandi città termali d’Europa
58- I portici di Bologna
59- Il carsismo nelle evaporiti e nelle grotte dell’Appennino Settentrionale (Gessi e le Evaporiti dell’Emilia Romagna)