Sono numeri incoraggianti quelli che ci arrivano dall’ultimo studio effettuato in occasione del Rapporto Immobiliare 2024. I calcoli ci dicono che per comprare casa bastano tre anni per chi ha un reddito in media con quello delle famiglie italiane. Per arrivare a tale informazione si è calcolato il cosiddetto Affordability index, ossia l’indice di accessibilità all’acquisto. Lo studio ci viene offerto dall’Abi, l’Associazione bancaria Italiana, in collaborazione con l’Omi dell’Agenzia delle Entrate. Vediamo nel dettaglio cosa ci svela.

Compravendite in calo

L’Abi ha fatto i calcoli e ci dice che occorrono precisamente 3 anni e 36 giorni per comprare casa oggi in Italia. Siamo in linea con i numeri dello scorso anno, anzi si registra anche un leggero calo, visto che secondo i dati raccolti nel 2023 servivano invece 3 anni e 42 giorni per acquistare un appartamento. I numeri sono in miglioramento anche per quanto riguarda il potere d’acquisto. Se a dicembre scorso infatti l’indice aveva una percentuale dell’11,6%, a marzo è salito a 11,8%. Niente a che vedere però con i numeri che si erano registrati nel 2022, dove addirittura si toccavano due punti percentuali in più grazie al rialzo dei tassi della Bce sui tassi del mutuo. Interessante anche l’analisi sul costo medio di una casa nel 2023, quando era pari a 151 mila euro, in aumento dell’1,7% rispetto al 2022.

In calo anche le compravendite, che registrano un importante miglioramento per quanto riguarda il settore residenziale. Si tratta di un calo di poco inferiore al 10%, quindi in linea con i numeri del 2022. Sono in totale 709.591 abitazioni trattate lo scorso anno, ossia 76 mila appartamenti circa in meno rispetto al 2022. A livello percentuale abbiamo quindi una contrazione del 9,7%. Sono numeri che fanno riflettere e che ci dicono che comprare casa è comunque un’impresa non da poco, nonostante il reddito medio delle famiglie italiane sembra agevolare tale operazione.

Ricordiamo a tal proposito che oggi uno dei temi cardini è la sostenibilità e le indicazioni per la casa green perfetta ci vengono costantemente dettate dall’Unione Europea.

Comprare casa, gli altri numeri dello studio

Ancora oggi, come negli anni 60 durante il boom economico vissuto dal nostro Paese, comprare casa rappresenta il grande sogno delle famiglie. Possiamo dire che esso sia quasi la missione finale di ogni famiglia, anzi possiamo togliere senza ombra di dubbio il quasi dalla frase. Questo perché, oltre a rappresentare un investimento sicuro, è anche un lascito importante per i propri figli. Insomma, avere un tetto sopra la testa è sempre una buona cosa, sia in tempi di crisi, che in casi in cui si vuole creare una rendita che ci aiuti a vivere meglio. Come detto però i numeri delle compravendite nell’ultimo anno ci indicano che il mercato è in contrazione.

Se è vero che sostanzialmente la media per comprare casa è di 3 anni, è altrettanto vero che si registra un calo negli affari rispetto all’anno precedente. Si tende ora ad acquistare anche appartamenti più piccoli. I metri quadri venduti in totale sono infatti 75 milioni, in diminuzione del 10,3% rispetto al 2022. La superficie media per unità abitativa compravenduta è invece pari a 106,1 metri quadri, anche in questo caso parliamo di una contrazione quindi rispetto al 2022, ma molto più lieve, solo lo 0,7% in meno.

I punti chiave…

  • per comprare casa in Italia occorrono 3 anni e 36 giorni secondo il reddito medio;
  • il costo medio di una casa è stato di 151 mila euro;
  • nel 2023 le compravendite di immobili residenziali sono state in calo del 10,3% rispetto al 2022;
  • si compravendono immobili più piccoli, i metri quadri totali sono stati 75 milioni, in calo del 10,3% rispetto all’anno precedente.