Il ponte di Ognissanti 2023 si avvicina e c’è grande attesa per tale ricorrenza soprattutto da parte degli studenti. Il nuovo anno scolastico è iniziato da poco ma già si fa il conto alla rovescia per la prima pausa festiva autunnale che è proprio quella a cavallo di Halloween. Quest’ultima festività, come tutti sapranno, si festeggia infatti il 31 ottobre. Tale giornata, però, non è rossa sul calendario per cui non è prevista una chiusura nazionale degli Istituti. Il giorno seguente, però, si festeggiano “Tutti i Santi” che invece è una giornata rossa sul calendario per cui molte scuole autonomamente hanno deciso di chiudere l’Istituto per due giorni.

Perché Halloween è così popolare?

C’è grande attesa per il ponte di Ognissanti che dovrebbe iniziare prima o dopo Halloween. Quest’ultima è una festa molto popolare anche tra gli studenti per diverse ragioni. In questo giorno, infatti, si combinano elementi di divertimento, creatività e socializzazione. E poi si ha l’opportunità di indossare costumi creativi e originali e di trasformarsi in personaggi fantastici o spaventosi. In questo modo si riesce a esprimere a tutti la propria creatività e si ha la possibilità di fare qualcosa di divertente e fuori dall’ordinario.

Molto spesso ciò il giorno più pauroso dell’anno è associato anche a feste ed eventi tematici e proprio per questo gli studenti preferirebbero avere più tempo per poter restare a casa e organizzare al meglio il loro travestimento. Ci sarà dunque in tutta Italia il ponte di Ognissanti?

Ponte dei morti 2023: le scuole resteranno chiuse in tutta Italia?

Dal calendario scolastico 2023-2024 emanato dalla diverse regioni non è comunicato se ci sarà o meno la sospensione delle lezioni il 31 ottobre o il 2 novembre. Molto spesso è comunicato in una nota allegata.

In ogni caso, dando uno sguardo a quello diramato dalle varie scuole dell’Abruzzo, si evince che il 31 ottobre sarà un giorno festivo.

Per quanto riguarda la regione Basilicata il ponte di Ognissanti avrà due giorni festivi ovvero 1-2 novembre così come la provincia autonoma di Trento e di Bolzano.

Sul sito della regione Campania la sospensione delle attività didattiche, si legge, ci sarà il 1° novembre e il 2 novembre così come in Emilia Romagna. Sulla pagina ufficiale della regione Friuli Venezia Giulia, invece, a differenza dello scorso anno, non è riportata nessuna festività oltre a quella del 1° novembre (l’anno scorso la sospensione era il 31 ottobre).

Per quanto concerne il Lazio, la sospensione delle lezioni ci sarà sia il 2 che il 3 novembre mentre sul calendario della regione Liguria non è indicata alcuna festività.

Se il calendario del 2023-2024 fosse come quello dello scorso anno anche in Lombardia la sospensione delle lezioni ci sarebbe il 31 ottobre. Nelle Marche la giornata festiva del 31 è facoltativa per cui la sospensione delle lezioni ci sarà il 1° e il 2 novembre.

Anche la regione Molise sospenderà le lezioni il 1° novembre e il 2, il Piemonte non ha invece comunicato nulla mentre la Puglia sospenderà le lezioni il 31 ottobre.

In Sardegna non si andrà a scuola il 2 novembre così come in Sicilia mentre sul calendario della regione Toscana non compare invece nessun avviso. Su quello della regione Umbria si evince, invece, che ci sarà la sospensione delle lezioni il 2 novembre. Infine, per quanto riguarda Veneto e Valle d’Aosta, per la prima regione l’anno scorso il giorno festivo era il 31 ottobre mentre quest’anno non compare alcuna data. Per la Valle d’Aosta, invece, alcune scuole sospenderanno le lezioni sia il 30 che il 31 ottobre.

Riassumendo…

1. Il ponte di Ognissanti 2023 si avvicina
2. Gli studenti sono in fermento perché si chiedono se potranno guadagnare un giorno in più di vacanza
3. Ecco regione per regione cosa comunica il calendario scolastico.

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