Tante famiglie si lamentano, a ragione, dell’inflazione, ma cosa dovrebbero dire allora i proprietari di cani e gatti? La domanda può sembrare provocatoria, ma fino a un certo punto. Da quanto emerge da una recente ricerca di Facile.it, ogni anno la spesa per mantenere un cane è di quasi 600 euro. Mentre si aggira intorno ai 400 euro quella per un gatto. Se di animali se ne possiedono due, la spesa annua è stimata tra 800 e 1.200 euro. Uno dei motivi per cui l’importo è così elevato è dovuto ai maxi rincari dell’ultimo periodo, ben oltre la percentuale dell’inflazione.

Va detto, però, che nonostante tutto chi possiede animali domestici non rinuncia ad acquistare i prodotti preferiti dei propri amici a quattro zampe.

Caro vita cani e gatti: le voci che sono aumentate di più

Secondo l’indagine pubblicata da Facile.it, 9 proprietari su 10 hanno confermato che la spesa alimentare è la voce ad essere cresciuta di più. A finire nel mirino dei padroni degli animali a quattro zampe sono le pappe e i croccantini. A tal proposito tempo fa avevamo visto quali erano i migliori cibi per gatti. L’altra voce di spesa di cui si lamentano maggiormente gli italiani è quella costituita dai costi del veterinario: secondo più della metà degli intervistati, le spese veterinarie sono quelle ad aver subito maggiori rincari appena dietro la spesa alimentare.

A sorpresa, tra cani e gatti, i proprietari che hanno registrato i rincari più elevati sono proprio quelli dei gatti. La percentuale si attesta al 64%, dunque quasi due italiani su tre. Il 91% dei di questi si è lamentato dei rincari che hanno colpito il cibo, mentre il 55% dei proprietari dei cani considera che l’incremento maggiore nell’ultimo periodo si sia registrato nelle spese veterinarie.

Quanto costa mantenere gatti e cani, i rincari pesano più dell’inflazione

Nonostante i rincari, la quasi totalità dei proprietari di cani e gatti non rinuncia ad acquistare il cibo preferito dai propri amici a quattro zampe.

Forse anche per questo motivo la questione relativa al caro vita degli animali domestici non viene presa in considerazione dalla politica e dai mass media, ma rimane il dato di come questi rincari pesino ancora di più dell’inflazione.

In fondo, i rincari per la spesa alimentare, bollette, carburante, mutui o affitti pesano tantissimo per le tasche degli italiani ed era facile immaginare che anche la voce animali domestici fosse tra quelle comprese nei rincari.

Riassumendo

Facile.it ha commissionato un’indagine all’istituto di ricerca EMG Different per sondare il terreno tra le famiglie italiane che hanno uno o più animali domestici in casa.
– Da quanto emerge dalla ricerca, chiedendoci quanto costa mantenere gatti e cani, quasi il 90% dei proprietari di cani e gatti ha registrato un rincaro sulla spesa alimentare.
– La seconda voce che è aumentata maggiormente nell’ultimo periodo è stata quella relativa alla spesa veterinaria.
– A gravare maggiormente sul bilancio familiare sono i rincari per la spesa alimentare dei gatti.
– Nonostante i rincari, la maggior parte delle persone sceglie di passarci sopra e di continuare ad alimentare i propri animali domestici come sempre.