Con l’aumento dei contagi a causa della variante Omicron 2, si torna a parlare della quarta dose di vaccino. La task force Covid-19 dell’Ecdc e dell’Ema è arrivata alla conclusione che è presto per una quarta dose di vaccini mRna per tutta la popolazione.

Quarta dose vaccino, anche per chi ha meno di 80 anni? Che cosa sappiamo

Sappiamo che dal 1 marzo la quarta dose è disponibile per soggetti ultra fragili, mentre per tutto il resto della popolazione non ci sono ancora dati indicativi, anche se le Agenzie pensano che si possa somministrare agli over 80.

Per tutti gli altri si dovrebbe aspettare l’autunno.

Per gli over 80 potrebbe partire l’ok alla quarta dose mentre per chi ha meno di 80 anni, non ci sono ancora prove che dimostrano come la protezione stia diminuendo nei soggetti che hanno tra 60 e 70 anni e quindi non ci sono prove per sostenere la somministrazione di una quarta dose.

Si stanno monitorando i dati che riguardano la fascia 60-79 anni

L’Agenzia europea del farmaco (Ema) e il Centro europeo per il controllo delle malattie (Ecdc), hanno riferito di star ancora monitorando i dati che riguardano la fascia 60-79 anni per capire se c’è un rischio di malattia grave per chi ha fatto la terza dose da più di 4 o 5 mesi. Nel caso in cui dovesse cambiare la curva del contagio e peggiorare si potrebbe davvero considerare la quarta dose anche per la fascia d’età 60-79 anni.
Per adesso, però, non ci sono ancora indicazioni a riguardo anche se con l’arrivo della variante Xe, che risulta ancora più contagiosa della variante Omicron, il quadro generale potrebbe cambiare. Infatti, la nuova variante è arrivata in Italia e dovrebbe essere ancora più contagiosa di Omicron 2, anche se ci sono ancora pochi dati in merito alla gravità.

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