Probabilmente il costo complessivo della busta di broccoli è stato anche conveniente, visto che all’interno c’era in omaggio anche un serpente vivo. Ma scommettiamo che il cliente non aveva la minima intenzione di portarsi un rettile a casa. Ebbene sì, è successo anche questo in un supermercato in Gran Bretagna. C’è chi ci intravede i segni sempre più evidenti del declino dell’occidente, chi invece rispolvera segnali biblici in stile apocalisse. La realtà dei fatti forse è più semplice: negligenza. Scopriamo nel dettaglio cosa è successo.

Paura e delirio al supermercato

Un inquietante ritrovamento fatto nella busta dei broccoli. E quanto successo a un 63enne che aveva fatto la spesa al supermercato. Neville Linton, l’uomo in questione, aveva lasciato le verdure nel suo frigo dopo averle acquistate. Dopo qualche giorno le ha aperte e si è accorto che al loro interno c’era un serpente vivo. La paura è stata grande, tanto che il 63enne ha chiesto immediatamente aiuto ai parenti per liberarsi del rettile. Naturalmente, è scattata anche la richiesta di un maxi risarcimento verso il supermercato che gli aveva venduto i broccoli contenenti il pericoloso animale. Con l’aiuto della sorella comunque è riuscito a catturare il serpente, rimetterlo in busta e portarlo a punto vendita.

L’animale è stato identificato come esemplare di serpente scala e portato allo zoo di Dudley. Il fatto è accaduto nel West Midlands, in Inghilterra. Il supermercato ha disposto un risarcimento al cliente, i quale però si è detto non soddisfatto della somma, in quanto l’animale ha recato grave pericolo alla sua famiglia (figlio disabile e suocera anziana). Inoltre, afferma di avere una grande fobia dei serpenti, cosa che poteva quindi provocargli anche un infarto. Insomma, Linton chiede più soldi per la sventura accorsa. Ecco le sue parole, dopo che i media si sono interessati al singolare caso:

“È stato piuttosto spaventoso. Non sono bravo con i serpenti. È una fortuna che non abbia lasciato i broccoli in cucina, altrimenti l’animale avrebbe girato per tutta casa. Inoltre, ho la fobia dei serpenti, quindi c’è anche l’impatto emotivo”.

Serpente vivo al supermercato, come è successo?

Altro che richiami alimentari, qui si sfiora davvero il grottesco.

A questo punto, l’episodio getta inquietanti interrogativi anche in merito alla sicurezza dei supermercati e del cibo venduto. Il caso ha infatti gelato tutti nel sconforto. Benché sia accaduto ben lontano dall’Italia, non è impossibile a questo punto immaginare scenari di questo tipo anche nei nostri supermercati. Che tipo di controlli verranno fatti affinché questi episodi non si ripetano? È l’interrogativo che ora tutti si pongono, in quanto l’episodio del serpente vivo al supermercato è qualcosa che lascia davvero di stucco. Pensavamo ormai di averle sentite tutte, ma invece la realtà ci pone costantemente davanti a fatti che risultano essere davvero inspiegabili. Ad ogni modo, al momento non è possibile capire come sia accaduto un fatto del genere.

I gestori del supermercato si dichiarano esterrefatti quanto noi e non sanno dare una spiegazione all’accaduto. Quel che è certo è che lo spavento del cliente è stato grande, ed effettivamente gli è andata anche di lusso. Oltre all’impatto emotivo, il quale poteva portare effettivamente a gravi conseguenze, c’è anche da aggiungere che i serpenti sono effettivamente pericolosi. Per fortuna si tratta comunque di un rettile privo di veleno, quindi il suo morso non è fatale, per quanto comunque molto doloroso, a causa di denti a forma di uncino. Speriamo oche l’accaduto possa presto avere una spiegazione razionale, e che soprattutto si facciano maggiori controlli per i prodotti che acquistiamo nei negozi.

Riassumendo…

  • in Inghilterra un cliente compra una busta di broccoli e dentro ci trova un serpente vivo;
  • la scoperta arriva dopo qualche giorno, quando l’uomo apre la busta lasciata in frigo;
  • l’uomo or chiede un maxi risarcimento al supermercato che gli ha venduto le verdure.