Si fa sempre più interessante il dibattito pubblico intorno alla guerra in Ucraina, soprattutto dopo gli ultimi sviluppi conseguenti alla morte di Navalny. I sondaggi politici aggiornati a oggi, venerdì 1 marzo, non potevano esimersi dal tastare il polso degli italiani per scoprire cosa ne pensano. Chi ne è il responsabile?

Il voto ai partiti

Come sempre, spazio prima alle questioni interne, ossia al voto ai partiti. I sondaggi politici di Tecnè per conto di RTI ci svelano chi voterebbero gli italiani se si andasse ora alle urne.

Ecco le percentuali di voto offerte dal campione:

  • Fratelli d’Italia 28,2%
  • Partito Democratico 20%
  • Movimento 5 Stelle 15,9%
  • Forza Italia 9,3%
  • Lega 8,1%
  • Verdi e Sinistra 4,1%
  • Azione 3,9%
  • Italia Viva 3,2%
  • + Europa 2,4%
  • Altri partiti 4,9%

Rimane sempre molto ampio quindi il distacco tra il partito al Governo e il principale rappresentante dell’opposizione che è il PD. Pesante il gap anche tra quest’ultimo e il Movimento 5 Stelle. Sorprende invece lo scavalcamento di Forza Italia nei confronti della Lega, con be 1,2 di distacco tra i due.

Per quanto riguarda invece gli altri quesiti ci spostiamo allo studio offerto da Gianni Balduzzi per conto di True Data. Rimaniamo nel campo dei partiti e scopriamo cosa ne pensano gli italiani delle elezioni europee:

Cosa pensa di votare alle prossime elezioni europee?

  • Fratelli d’Italia 28,6%
  • PD 19,6%
  • Movimento 5 Stelle 16,0%
  • Lega 9,3%
  • Forza Italia 6,5%
  • Azione 3,8%
  • Sinistra Italiana/Verdi 3,3%
  • Italia Viva 2,8%
  • Più Europa 2,5%
  • Democrazia Sovrana e Popolare 1,8%
  • Unione Popolare 1,4%
  • Noi Moderati 1,1%
  • Altri 3,3%

Non mancano le differenze rispetto al precedente sondaggio, anche se quella più rilevante rimane sostanzialmente solo la preferenza che Lega e Forza Italia si contendono nell’elettorato. A questo punto passiamo a quello che è il grande tema di questo momento, soprattutto dopo la decisione di Putin di dare lo stop all’esportazione della benzina dalla Russia per ben 6 mesi. Insomma, il tema della guerra in Ucraina si fa sempre più caldo.

Sondaggi politici, gli altri quesiti

Come dicevamo, lo scontro bellico che ormai dura 2 anni nel cuore dell’Europa sta preoccupando sempre più anche gli italiani. Ecco il primo quesito:

Di chi pensa sia la responsabilità della morte di Alexej Navalny in Russia?

  • È stato chiaramente fatto uccidere da Vladimir Putin e dal suo regime 35,5%
  • Anche se non sappiamo la modalità esatta della morte è comunque responsabilità diretta o indiretta del governo russo 36,0%
  • Credo sia impossibile saltare a conclusioni ora. Sono solo i magistrati e i tecnici che esamineranno il corpo a doversi esprimere 7,5%
  • Tutti i giorni dei carcerati perdono la vita, anche per motivi di salute. Non penso sia colpa del governo russo, Putin non aveva interesse a creare un martire 9,1%
  • Credo possa essere il frutto di un’operazione dei servizi americani per creare l’ennesimo falso caso contro Putin 8,4%
  • Non so/non intendo rispondere 3,5%

La maggior parte degli italiani dunque punta il dito con Putin, ormai visto come dittatore a tutti gli effetti. Non mancano però coloro i quali propongono soluzioni alternative in merito alla morte del politico russo morto in carcere. Naturalmente, a questo punto il dibattito si sposta sui diritti umani e su quanto la Russia sia sensibile a tale questione:

Come giudica la situazione dei diritti umani in Russia?

  • Come la morte di Navalny dimostra quello russo è tra i regimi più oppressivi al mondo 41,0%
  • La Russia è una democratura, ma non la peggiore, molti regimi, di cui però si parla meno, sono molto più oppressivi 24,8%
  • In Russia c’è poca libertà di espressione, ma in Occidente o in Ucraina non va meglio, come i casi di Assange e la morte di Gonzalo Lira dimostrano 20,6%
  • Ultimamente il cosiddetto Occidente sta aumentando sempre più i controlli sui propri cittadini, di questo passo la Russia diventerà un’oasi di libertà a confronto 11,4%
  • Non so/non intendo rispondere 2,2%

I punti chiave…

  • Fratelli d’Italia rimane il primo partito del Paese;
  • secondo molti elettori, la morte di Navalny è stata causata da Putin e dal suo Governo;
  • secondo alcuni elettori anche la nostra democrazia ha degli scheletri nell’armadio.