Inizia la settimana con nuovi quesiti dedicati ai sondaggi politici e all’attualità che il nostro paese sta vivendo. L’aggiornamento di oggi, lunedì 11 marzo 2024, ci viene offerto dallo studio effettuato da Ipsos per conto di ITV Movie. Non sono passate inosservate le elezioni in Sardegna, dove si è registrato il successo dei 5 Stelle. È un primo segnale di vera crisi per quanto riguarda il centrodestra? La parola agli italiani.

Il voro ai partiti

Come ormai molti lettori sanno, la precedenza viene offerta sempre ai sondaggi politici dedicati al voto ai partiti.

Chi voterebbero gli italiani se si andasse oggi alle urne? Abbiamo detto che i quesiti del giorno ci vengono offerti da Ipsos, ma per scoprire chi è il partito preferito dall’elettorato ci affidiamo invece a Tecnè. Ecco le percentuali di voto

  • Fratelli d’Italia 27,7%
  • Partito Democratico 20,3%
  • Movimento 5 Stelle 15,9%
  • Forza Italia 9,2%
  • Lega 7,9%
  • Azione 4%
  • Verdi e Sinistra 4%
  • Italia Viva 3,3%
  • + Europa 2,6%
  • Altri partiti 5,1%

Non ci sono grosse sorprese nella classifica, anche se indubbiamente c’è un certo calo da registrare per quanto riguarda il gap che separa Fratelli d’Italia dal Partito Democratico. Dagli oltre 8 punti delle scorse settimane, ora siamo a meno di 7 punti percentuali di vantaggio per il partito della Meloni.Forse perché i malumori in merito ai rincari per l’inflazione continuano a pesare sempre di più sul gradimento generale nei confronti del suo Governo. Passiamo ai quesiti di Ipsos, e il primo che vi presentiamo è proprio relativo alle scelte fatte dal Governo. Hanno inciso positivamente o negativamente sull’economia delle famiglie italiane? La risposta ai diretti interessati:

Lei direbbe che da quando è in carica il governo di centrodestra la situazione economica sua/della sua famiglia è…?

  • migliorata 9%
  • peggiorata 35%
  • rimasta uguale 52%
  • (non sanno, non indicano) 4%

Parlare di miglioramento è fuori luogo, c’è una buona fetta di italiani che invece ritiene peggiorata la sua condizione economica.

La maggioranza comunque indica una situazione immutata rispetto al passato.

Sondaggi politici, gli altri quesiti

Se molti italiani affermano di aver peggiorato le loro finanze con l’arrivo del Governo Meloni, ancora di più sono coloro che temono invece addirittura un aumento delle tasse e possibili tagli alla spesa pubblica. Insomma, scenari che certamente preoccupano sempre di più i nostri connazionali:

Nei giorni scorsi l’ISTAT ha segnalato che il deficit del nostro Paese nel 2023 risulterà più elevato rispetto a quanto previsto dal Governo. Lei teme una nuova manovra con tagli alla spesa pubblica e aumento delle tasse?

  • sì 58%
  • no 31%
  • (non sanno, non indicano) 11%

anche in questo caso dunque gli italiani dimostrano chiaramente di temere il peggio. Si torna poi a parlare degli scontri tra manifestanti e forze dell’ordine, con Mattarella che ha chiaramente criticato la scelta di ricorrere alla violenza da parte della polizia:

Lei condivide la nota del Presidente Mattarella in cui ha sottolineato come l’uso dei manganelli sui ragazzi abbia espresso un fallimento, inviata al Ministero dell’Interno dopo quanto successo a Pisa?

  • sì 63%
  • no 19%
  • (non sanno, non indicano) 18%

Infine, il clou della giornata, ossia il dato delle elezioni regionali in Sardegna, con il centrodestra che viene battuto dai 5 Stelle appoggiati dalla sinistra. Si tratta di un dato politico che avrà effetti anche sul Governo? Possiamo quindi parlare di prima vera crisi, o quanto meno di un indizio che porterà a essa? Cosa ne pensano gli italiani a riguardo?

Secondo lei, le opposizioni unendosi potrebbero battere ancora il centrodestra in un confronto elettorale, come successo la scorsa settimana in Sardegna?

  • sì 51%
  • no 34%
  • (non sanno, non indicano) 15%

I punti chiave…

  • scende il vantaggio di Fratelli d’Italia nei confronti dell’opposizione;
  • secondo l’elettorato, se la sinistra si coalizzasse, potrebbe battere il centrodestra come successo nelle elezioni in Sardegna;
  • la maggioranza degli italiani teme tagli della spesa pubblica e aumento delle tasse per il prossimo periodo.