Nuovo appuntamento con i sondaggi politici. Ecco gli studi aggiornati a oggi, lunedì 22 gennaio, sui quesiti di attualità e soprattutto sui possibili scenari futuri. Ma come al solito, la precedenza la diamo alle preferenze degli italiani in merito ai partiti. Chi voterebbero se si andasse alle urne in questo momento? Scopriamolo insieme.

Il voto ai partiti

Come dicevamo, anche questa volta precedenza offerta alle preferenze dell’elettorato verso i nostri partiti. I sondaggi politici di Tecnè commissionati da RTI ci offrono le seguenti percentuali di voto:

  • Fratelli d’Italia 28,8%
  • PD 19,4%
  • m5s 16,1%
  • Forza Italia 9,4%
  • lega 8,5%
  • azione 3,8%
  • verdi-si 3,5%
  • italia viva 3%
  • +europa 2,3%
  • altri 5,2%

Anche per questo nuovo inizio di settimana, Fratelli d’Italia rimane ampiamente il primo partito del Paese.

Interessante però notare che il distacco dal PD, secondo partito del paese, è decisamente diminuito. Il dato più interessante però è senza dubbio il sorpasso di Forza Italia nei confronti della Lega. Si tratta di un balzo davvero impressionante che ora porta il partito in questione molto vicino al 10% delle preferenze. Da registrare anche un incremento da parte della Lega, come abbiamo visto nei sondaggi politici della scorsa settimana. Aumento che non le ha comunque permesso di mantenere il vantaggio su Forza Italia.

Passiamo subito alla seconda domanda, eccola:

se si votasse oggi per le europee, come cambiano gli orientamenti di voto se i leader si candidano alle elezioni europee

  • senza leader

fdi 29%
pd 19,8%
m5s 15,6%
fi 9,2%
lega 8,4%
azione 3,9
iv 2,9%
altri partiti 11,2%

Astensione/incerti 46,4%

  • con i leader

fdi 29,3%
pd 19,5%
m5s 15,8%
fi 9,3%
lega 8,3%
azione 3,9%
iv 2,9%
altri partiti 11%

Astensione/incerti 45,8%

Le risposte del campione intervistato confermano quelle che sono le preferenze dei partiti nazionali anche per quanto riguarda le cariche europee.

Sondaggi politici, gli altri quesiti

Passiamo ora ad altri quesiti proposti da Tecnè, quello prossimo riguarda la fiducia nel Governo, argomento ormai ampiamente dibattuto e motivo di qualche mal di pancia da parte di una fazione sempre più crescente del nostro elettorato:

  • ha fiducia 41,4%
  • non ha fiducia 51,7%
  • non sa 6,9%

Il servizio sanitario nazionale è da sempre motivo di dibattito, date le grandi difficoltà riscontrate soprattutto durante la pandemia, Il confronto con questo passato ci offre un importante modello di paragone:

rispetto a prima della pandemia, la sanità italiana è:

  • migliorata 6%
  • invariata 30%
  • peggiorata 57%
  • non sa 7%

Anche in questo caso il dato è devastante.

Secondo gli italiani infatti la sanità italiana è peggiorata rispetto al periodo precedente la pandemia. Si pensava che le pecche mostrate dal fenomeno Covid avrebbero dato una spinta decisiva al miglioramento del SSN, e invece peggio di prima, almeno secondo questo campione.

Infine, ecco un altro interessante quesito, stavolta offerto dai sondaggisti di Proger IndexResearch. Protagonisti della domanda la Meloni e la Schlien, ormai i due volti contrapposti per antonomasia.

Lei quanta fiducia ha nel Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni? 
Lei quanta fiducia ha nella Segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein?

  • Fiducia Meloni: 45,0%
  • Fiducia Schlein: 29,0%

I punti più importanti…

  • Fratelli d’Italia rimane il primo partito del Paese;
  • grande sorpasso di Forza Italia che supera la Lega e vede i 10 punti percentuali;
  • secondo gli italiani, la sanità è peggiorata rispetto a prima della pandemia;
  • la fiducia degli italiani, tra la Meloni e la Schlein, è ancora a favore della nostra Premier.