Quest’anno l’estate è partita a suon di rincari e i costi elevati si fanno sentire anche sulle vacanze. Le spiagge più care d’Italia ci vengono rese note dalla classifica stilata dagli esperti di Altroconsumo, i quali hanno preso in considerazione ben 211 stabilimenti balneari siti in 10 località di mare. Lo studio si concentra sul costo necessario per avere un ombrellone e due lettini nella settimana che va dal 4 al 10 agosto quest’anno. Andiamo a scoprire qual è la top 10.

Prezzi in aumento

Si fa sempre più ostico andare in vacanza anche nel nostro Paese, tutta colpa dei rincari che da tempo stanno mettendo in ginocchio le famiglie italiane.

Per fortuna molti nostri lavoratori dipendenti potranno godere della quattordicesima in arrivo proprio tra giugno e luglio, stipendio aggiuntivo che permetterà loro di finanziare le proprie vacanze al mare. Ma quali sono le spiagge più care d’Italia? Secondo la classifica di Altroconsumo al decimo posto della top ten troviamo le spiagge di Senigallia, con la rinomata Riviera del Conero che ha subito un incremento dei costi dell’8% rispetto allo scorso anno. Il costo medio per il 2024 è infatti di 155 euro.

Al nono posto troviamo invece Rimini, la località preferita non solo dalle famiglie, ma anche dai giovani, visti i tanti locali notturni. Il costo raggiunge picchi di 165 euro. In ottava posizione abbiamo invece Lignano Sabbiadoro, dove i prezzi sono rimasti gli stessi dello scorso anno. In media si spende 153 euro, per stare proprio a ridosso del mare servono 164 euro. Anzio occupa la settima posizione e vanta tanti stabilimenti balneari in zona. In media si spende 168 euro e rispetto allo scorso anno il costo è aumentato del 3%. Sesta posizione per Palinuro, nel Cilento. Anche in questo caso gli aumenti hanno seguito l’inflazione e si attestano intorno al 3%. La media è di 174 euro a settimana, per un posto in prima fila però si arriva a 209 euro.

Spiagge più care d’Italia

Eccoci giunti alla top five, ossia le prime cinque posizioni che occupano la classifica delle spiagge più care della nostra penisola. Al quinto posto abbiamo Taormina e Giardini Naxos, in Sicilia. La sponda orientale dell’isola sicula offre panorami da cartolina, luogo perfetto per i turisti che vogliono fare un bagno a mare e godere delle meraviglie del luogo. I prezzi sono rimasti invariati, 194 euro in media, per la prima fila invece si arriva a 215 euro. In quarta posizione abbiamo invece la Versilia. Le spiagge di Viareggio sono sempre ricche di turisti, ma il portafogli piange, visto che la media è di 209 euro a settimana. L’aumento è del 3% in più rispetto al 2023.

Ed eccoci finalmente sul podio con la terza posizione occupata da Alghero. La città sarda è una delle mete preferite per le famiglie con bambini piccoli. Gli aumenti sono più contenuti, solo il 2%, ma si tratta comunque di costi importanti, visto che in media si arriva a spendere 220 euro, ma si sale a 239 euro per stare più vicini al mare. Per la seconda posizione si vola in Salento, precisamente a Gallipoli, anche qui si registrano aumenti del 2%. Il costo medio per una settimana è di 275 euro. Si sale a 289 euro per lettini e ombrellone in prima fila. Al primo posto, ad aggiudicarsi la palma di spiaggia più cara d’Italia nel 2024 c’è invece Alassio, la località balneare della Riviera Ligure di Ponente. L’aumento è del 3%, in media 340 euro a settimana, 392 euro per la prima fila, per quella che è la località balneare più frequentata dai settentrionali.

Riassumendo…

  • Alassio è la località balneare più cara d’Italia;
  • il costo medio è di 340 euro a settimana, 392 per la prima fila;
  • a completare il podio ci sono Gallipoli e Alghero.