In merito al Super Green Pass al lavoro, si è espresso il leader del M5S Giuseppe Conte durante un’intervista a Fanpage. Secondo Conte, è fondamentale rivedere le misure, anche alla luce dei dati in miglioramento.

Super green pass al lavoro, che cosa pensa il leader del M5S Giuseppe Conte

In particolare, sarebbe da rivedere l’obbligo di Green Pass rafforzato per gli over 50 che si devono recare al lavoro:

“Il governo deve prendere atto di una situazione in netto miglioramento ed alleggerire le misure anti-Covid.

Ho chiesto al governo, anche al premier Draghi, una revisione globale delle misure, un piano per allentarle step by step”.

In merito al Super Green Pass per i lavoratori over 50, Conte ha ribadito che la misura era giusta quando la curva del contagio era in salita ma ora che si va verso il miglioramento sarebbe il caso di rivedere tutto: “restare a casa senza una retribuzione non è più accettabile, soprattutto in tempi di crisi come questi”.

Un piano autunnale contro la pandemia e nuove ondate

Secondo Conte è importante anche pensare ad un piano autunnale per la pandemia, in quanto è molto probabile che in autunno ci saranno nuove ondate. Per questo motivo, il governo deve predisporre nuove misure ad hoc per contrastare le prossime ondate.

Dal 31 marzo finirà lo stato d’emergenza e molte misure attive oggi saranno allentate. Quasi sicuramente dovrebbe decadere l’obbligo di Super Green Pass per molti luoghi all’aperto, a partire dai ristoranti e bar all’aperto. Da aprile si valuterà quali luoghi saranno esentati dal Green Pass. Allo stesso modo, sempre dal 31 marzo, si potrebbe dire addio all’obbligo della mascherina al chiuso, ma su questo punto ci sono ancora molte incertezze. Nei prossimi giorni, e comunque entro il 31 marzo, dovrebbe arrivare un nuovo decreto con tutte le nuove regole da aprile in poi, un chiaro segno del ritorno alla normalità.

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