Visitare le città d’arte costerà sempre di più. Il motivo è presto detto, aumenterà la tassa di soggiorno che già nel 2025 sarà più cara a causa del Giubileo. Ma già dal prossimo anno a Milano cresceranno le imposte per chi decide di visitare la città. L’aumento del gettito sarà investito per potenziare il trasporto pubblico e la sicurezza. Il tema della tassa di soggiorno è sempre stato molto discusso. Ultimamente, ad esempio, aveva fatto discutere la notizia della tassa di ingresso a Venezia, per garantire una gestione migliore del flusso turistico nella città lagunare.

Soprattutto in certi periodi dell’anno come i ponti e i festivi.

Tassa di soggiorno aumenta a Milano: ecco di quanto in base all’alloggio

A Milano, dal 2024, la tassa di soggiorno aumenterà da 50 centesimi a 1,50 in più in base alla struttura in cui si alloggia. Non si tratta di cifre monstre ma sicuramente vanno a incidere sulle tasche degli italiani. Ma di quanto rincara la tassa di soggiorno e dove? Per chi alloggia in hotel a uno, due, tre stelle, in residence a due, tre, quattro stelle, in ostelli per la gioventù, case per ferie, campeggi e villaggi turistici l’aumento sarà di 50 centesimi in più rispetto al passato. Una cifra quasi simbolica. Diverso è il discorso per chi alloggia in case vacanze e affitti brevi, affittacamere, bed and breakfast, locande e foresterie lombarde. In questo caso l’aumento è di 1,50 euro.

Per chi alloggia negli hotel a 4 o 5 stelle, invece, la tariffa resta di 5 euro al giorno, che è anche la cifra massima consentita. Quindi, non cambierà nulla, di fatto, per chi sceglie le categorie superiori di alloggi.

Chi non la paga

A non dover pagare l’imposta saranno i minori di 18 anni, gli under 30 che prenotano negli ostelli, le persone che si trovano in cura post ospedalizzazione, chi accompagna persone ricoverate nelle strutture ospedaliere, il personale delle Forze dell’Ordine, i disabili e chi li accompagna,gli studenti fino a 26 anni che alloggiano in residenze universitarie o pensionati, chi alloggia in strutture gestite da enti no profit dopo il quattordicesimo giorno di alloggio e chi deve alloggiare nelle strutture in situazioni di emergenza.


In sostanza, per chi dormirà in campeggi, villaggi turistici, ostelli per la gioventù, hotel a una stella e residence a due stelle la tassa passa da 2 a 2,50 euro. Per gli hotel a due stelle, residence a tre stelle e case per ferie la tariffa passa da 3 a 3,50 euro. Per gli hotel a tre stelle e residence a quattro stelle da 4 a 4,5 euro e invece per chi alloggia in Bed and breakfast, locande, foresterie lombarde e case per vacanze e locazioni brevi si passa da 3 a 4,50 euro.

L’assessore al Bilancio, Emanuele Conte, ha chiarito che:

“Abbiamo provato a contenere, al di sotto del massimo consentito per legge, l’aumento della tassa di soggiorno per B&B e alberghi fino a 3 stelle non avendo consentito il governo di spalmare il necessario aumento anche sui 4 e 5 stelle”

Perché aumenta la tassa di soggiorno

A cosa servirà aumentare la tassa di soggiorno a Milano? I fondi avranno un’utilità per investire sul turismo, per il recupero di beni culturali, ma anche per investire maggiormente nel trasporto pubblico, la sicurezza e i servizi legati all’accoglienza dei flussi. L’assessora al Turismo Martina Riva, ha spiegato che Milano è oggi una meta turistica molto importante e che dal 2012 non si registrano interventi sulle tariffe legate alla tassa di soggiorno. La città meneghina sta vivendo un periodo molto fiorente dal punto di vista turistico, per questo è arrivata la decisione di aumentare la tassa. La città, infatti, sta registrando sempre più presenze, che solo nel 2019, prima della pandemia, erano già arrivate a 16,7 milioni.

E oggi sono aumentate.
E se l’imposta a Milano subirà un rialzo dal 2024, dal 2025 la tassa di soggiorno per il Giubileo dovrebbe aumentare in tutte le città d’arte, città e località turistiche.

Riassumendo

  • A Milano aumenta la tassa di soggiorno dal 2024
  • L’aumento sarà da 50 a 1,50 euro in più in base al tipo di struttura
  • Dal 2025 a causa del Giubileo, la tassa di soggiorno dovrebbe aumentare in tutte le città d’arte, città e località turistiche.