Nuovi aumenti registrati per le imposte nel nostro paese, stavolta a balzare all’occhio è la tassa di soggiorno. In questo caso si tratta di una imposta addebitata ai non residenti che decidono di alloggiare nelle strutture ricettive presenti sul territorio comunale. Si tratta quindi di un aumento che può incidere non poco sul turismo, visto che costringerà gli albergatori ad alzare i propri prezzi. Ma quali sono le città che hanno registrato i rincari più alti?
Firenze diventa la più cara di tutti
È Firenze la città che ha registrato gli aumenti più alti di tutti in merito alla tassa di soggiorno.
Se a Firenze spetta il primato degli aumenti per la tassa di soggiorno, anche altre città dovranno comunque fare i conti con questa imposta. Venezia è un’altra città che vanta costi alti in questo senso. Anche qui parliamo di una città che vanta una grande storia e tante attrazioni turistiche. I visitatori devono pagare fino a 5 euro al giorno di imposta per soggiornarvi.
Tassa di soggiorno, dove si paga di più?
Abbiamo visto che Firenze è diventata la più cara d’Italia, mentre Roma e Venezia completano il podio rispettivamente con secondo e terzo posto. Fuori dal podio troviamo invece Milano, la cui tassa di soggiorno varia dai 2 ai 5 euro al giorno. Stessi costi anche per Napoli, da sempre meta di molti turisti che vogliono gustarsi tanti prodotti tipici del luogo e ammirare le bellezze storiche e paesaggistiche della città. Aumenti anche a Palermo, dove ora i turisti che albergheranno in città dovranno pagare da 1,50 a 4 euro al giorno, a seconda della categoria dell’hotel.
Insomma, la tassa di soggiorno rischia di farsi sentire un po’ troppo sulle tasche dei turisti. Per questo motivo tante associazioni che si occupano delle imprese alberghiere stanno cercando di far sentire la propria voce per protestare, preoccupati che questi aumenti sull’imposta possano scoraggiare il turismo. E dire che il settore ha faticato tanto per riprendersi dopo la pandemia. Ostacolarlo con questi aumenti potrebbe davvero metterlo a dura prova.
In sintesi…
- nella città di Firenze aumenta la tassa di soggiorno, trasformando la città nella più cara d’Italia per i turisti;
- il podio è completato da Roma e Venezia;
- le associazioni temono che questi aumenti possano avere un impatto negativo sul turismo.