Farsi il bagno in una di queste spiagge laziali potrebbe non essere una scelta particolarmente intelligente, anzi possiamo anche eliminare tranquillamente il condizionale e considerarla una scelta rischiosa e folle a tutti gli effetti. Ecco le 10 spiagge del Lazio più inquinate in assoluto, una classifica del disgusto che mette seriamente a repentaglio gli stomaci dei nostri lettori. Legambiente e le Golette hanno raccolto campioni da analizzare durante le loro ispezioni, il quadro è tutt’altro che lusinghiero per diverse zone della regione.
Mare troppo inquinato
La situazione nel Lazio sembra a dir poco critica, le analisi delle ispezioni hanno rivelato che su un totale di 361 chilometri di costa, ben il 62,5% dei punti di prelievo ha mostrato criticità. Si tratta di una percentuale altissima, visto che la media nazionale è del 37%. In sintesi, fare il bagno nel Lazio non solo può essere dispendioso a livello economico per chi ad esempio viene dal Nord, ma soprattutto pericoloso per la salute, visto il forte inquinamento. Certo, non tutte le spiagge sono da bannare, vediamo quali sono quelle più inquinate e pericolose secondo lo studio condotto da questa ispezione. Ecco i risultati ottenuti da Legambiente.
- Provincia di Roma: Santa Marinella, Foce del Rio Vaccina (Ladispoli)*, Torvajanica (Pomezia), Marina di Ardea alla Foce del Rio Torto e alla Foce del Fosso Grande, Nettuno, Fregene (Fiumicino).
- Provincia di Viterbo: Lido di Tarquinia.
- Provincia di Latina: Foce Verde (Latina), Viale Europa (San Felice Circeo), Porto Badino (Terracina), Sant’Anastasia (Fondi), Sperlonga, Gianola (Formia), Marina di Minturno.
Spiagge inquinate nel Lazio, le bandiere nere
Discorso diverso, cioè ancora peggiore, per quanto riguarda le bandiere nere, ossia quelle spiagge dove è stato fatto divieto di balneazione per il 2024. Ecco quelle della provincia di Viterbo:
- Montalto di Castro: Da Tenuta Marchese Guglielmi a Foce Fiume Fiora
- Tarquinia: Tarquinia Poligono militare, Foce Fiume Marta e 400 m dx fiume Marta
Per quanto riguarda invece la provincia di Roma, la lista è lunga:
- Civitavecchia: Da 1400 mt sx Torre Valdaliga a Porto di Civitavecchia, Foci Fossi Infernaccio e Scarpatosta, Porto di Traiano
- Santa Marinella: Foce Fosso delle Guardiole, Da Porticciolo di Santa Marinella a Foce Fosso Santa Maria Morgana, Foce Fossi Castelsecco e delle Buche, Foce Fosso di Pontenuovo e Poligono militare di Santa Marinella fino a confine comunale
- Pomezia: Foce Fosso Pratica, Foce Fosso della Crocetta, Foce Fosso Orfeo e Sinistra Foce Rio Torto
- Ardea: Foce di fossi e canali – tratto di costa di 4 km
- Cerveteri: Da confine comunale Poligono militare a Foce Fosso Turbino e Foce Fosso Zambra
- Ladispoli: Foce Fossi Vaccina e Sanguinara
- Fiumicino: Foce Fosso Cupino, Foce Fosso delle Cadute, Foce Fosso Tre Denari, Foce Fiume Arrone e Foce Fiume Tevere
- Roma: Tenuta Presidenziale e Destra Foce Fiume Tevere
I punti più importanti…
- Legambiente ha stilato la lista delle spiagge più inquinate del Lazio;
- la provincia di Roma e Viterbo sono quelle messe peggio;
- c’è anche la lista della bandiera nera, le zone dove è stato fatto divieto di balneazione nel 2024.