Nonostante la crisi economica innescata dalla pandemia Covid-19, il Noleggio a Lungo Termine (NTL) resta una soluzione con molti vantaggi.
A confermarlo è una ricerca condotta da brumbrum, primo rivenditore italiano diretto di auto sul web che, oltretutto, lavora in collaborazione con Arval nel settore del noleggio a lungo termine per privati.
La ricerca pubblicata da brumbrum riguarda proprio questo settore e zooma sulle abitudini e preferenze degli italiani relative alle auto noleggiate a lungo termine nel 2020. Un bilancio, quello di brumbrum, che consacra questo tipo di noleggio una delle formule più innovative ed in costante crescita in Italia.
Nell’anno appena trascorso, sono stati 200mila gli italiani che hanno scelto questa soluzione. Perché? Noleggiare a lungo termine significa optare per una formula ‘senza pensieri’: pagando un canone mensile ‘all inclusive’. Il cliente utilizza un’auto sempre nuova senza dover pensare a manutenzione (ordinaria e straordinaria), assicurazione, assistenza stradale, scadenze. E’ tutto compreso.
Scopriamo i dati emersi dall’analisi effettuata dall’Osservatorio brumbrum.
I dati sul Noleggio a Lungo Termine emersi dalla ricerca di brumbrum
Quali sono le auto preferite dagli italiani nell’ambito del Noleggio a Lungo Termine per privati?
Le utilitarie si confermano le auto più richieste: si piazzano al primo posto in classifica con il 38%. Sono ideali per la città, perfette per i viaggi con tutta la famiglia.
Al secondo posto, ritroviamo i SUV (37%), sempre più in voga negli ultimi anni, con un’ampia scelta di modelli e tipologie: medie, grandi, urbane, economiche, compatte, pensate per qualsiasi esigenza.
Il terzo posto spetta ai crossover (21%).
Station wagon e berline sono nettamente escluse dal podio delle top 3.
Quale tipo di alimentazione è più richiesta in Italia?
Nel 2020, i privati che hanno scelto il noleggio a lungo termine si sono orientati su auto alimentate a:
– benzina (45%);
– ibrido-benzina (31%);
– diesel (13%).
Seguono metano (3,9%), GPL (3,8%), elettrico (2,6%) e ibrido-diesel per i quali sono disponibili in commercio pochi modelli.
A differenza dei privati, le aziende in passato si orientavano principalmente sul noleggio a lungo termine di auto diesel dovendo percorrere per esigenze lavorative parecchi km.
In conclusione, la ricerca di brumbrum risponde ad una terza domanda: cambio manuale o automatico? Si noleggiano a lungo termine soprattutto vetture con cambio manuale (62%) contro un 38% di clienti che scelgono la trasmissione automatica. Il cambio manuale, comunque sia, sarà destinato a diminuire costantemente man mano che si diffonderanno le auto ibride.
Le auto ibride/elettriche trainano il settore NLT
Da un articolo del Sole 24 Ore di metà dicembre si apprende che, a giudicare dai risultati di mercato, le auto ibride/elettriche hanno trainato il settore del noleggio mentre le altre alimentazioni hanno risentito maggiormente della crisi.
Il settore del noleggio, nonostante la crisi, conferma la sua carica innovativa e la sua funzione di volano per la diffusione delle auto elettrificate in Italia. La crescita è avvenuta grazie alla richiesta di vetture plug-in e ibride (soprattutto utilitarie) che hanno quadruplicato le immatricolazioni nel noleggio. In particolare, i clienti privati intenzionati a scegliere una ibrida plug-in hanno optato per l’NTL come valida alternativa all’investimento elevato che comporta l’acquisto di un veicolo ibrido o elettrico.
Analisi Dataforce
Secondo l’analisi Dataforce basata su dati forniti dal Ministero dei Trasporti, l’anno 2020 registra per il segmento Noleggio a Breve Termine un calo complessivo del 50,91% per le auto (87.586 unità) e del 17,15% per gli LCV (9.701 immatricolazioni). Solo nel mese di dicembre 2020 è stato registrato un pesante crollo del 60,62% per le auto (3.432 immatricolazioni contro le 8.716 di dicembre 2019) e del 20,18% per i veicoli leggeri (605 nuove immatricolazioni contro le 758 di dicembre 2019).
Al contrario, il Noleggio a Lungo Termine ha riportato dati positivi nel mese di dicembre 2020: +2,4% per il trasporto passeggeri (19.727 immatricolazioni, con un aumento di 462 unità) e +7,46% (3.082 immatricolazioni, 214 in più) per i veicoli commerciali leggeri.
Dataforce prevede, per il 2021, una crescita del mercato NLT per il trasporto passeggeri (+19,3%) e per i veicoli commerciali leggeri (+7,4%).
Report 2020 ANIASA
Diamo un’occhiata al report 2020 di ANIASA (Associazione Nazionale Industria dell’Autonoleggio e Servizi Automobilistici) pubblicato online.
Focalizziamo il nostro interesse sul comparto Noleggio a Lungo Termine.
L’elaborazione su dati Unrae riporta nel 2020 un calo complessivo del 24,5% (213.291 unità contro le 282.557 del 2019). Nel mese di dicembre 2020, però, si registra un aumento del 4,1% (19.868 unità contro le 19.083 di dicembre 2019).
Il report 2020 ANIASA elabora anche i dati Dataforce riferiti alle immatricolazioni LCV fino a 3,5 t. Risulta un calo complessivo del 10,1% (37.831 immatricolazioni contro le 42.075 del 2019) ma, anche in questo caso, si evidenzia un aumento a dicembre 2020 del 7,5% (3.082 contro 2.868 di dicembre 2019).
Noleggio a Lungo Termine: tutti i vantaggi
Il mercato del Noleggio a Lungo Termine è in notevole espansione in tutta Italia grazie ai vantaggi che offre a privati, aziende, liberi professionisti.
In un periodo di crisi economica come quella che stiamo attraversando, i vantaggi economici offerti dall’NTL vengono maggiormente apprezzati dai clienti.
Acquistare un’auto è un investimento importante: si immobilizza il capitale sapendo che un’auto nuova tende a perdere valore dopo poco tempo. Senza contare le spese di manutenzione, l’assicurazione, ecc.
Del resto, acquistare un’auto usata si traduce in una maggiore manutenzione.
L’alternativa è il noleggio: tra le varie soluzioni il noleggio a lungo termine è quello che conviene di più.
Pagando un canone mensile fisso (senza sorprese) e contenuto, i clienti possono guidare auto nuove o usate come nuove.
Nella rata mensile sono compresi:
– polizza RCA;
– bollo auto;
– manutenzione ordinaria (i ‘tagliandi’) e straordinaria (guasti, rotture improvvise);
– copertura furto e incendio, danni accidentali (Kasko);
– assistenza stradale H24;
– servizi aggiuntivi come la polizza assicurativa integrata (PAI), il cambio pneumatici (in base al chilometraggio sottoscritto) e la carta carburante DKV (con possibilità di accesso ad un network di oltre 6mila stazioni di rifornimento italiane).
Chi sceglie questa formula evita non soltanto un immobilizzo di capitale ma anche tutti gli oneri legati alla proprietà, le incombenze burocratiche, eventuali aumenti assicurativi. immatricolazione, imposta provinciale di trascrizione (IPT), tassa di possesso annuale.
E’ tutto a carico della società di noleggio che, in questo modo, fa risparmiare al cliente non solo denaro ma anche tempo e stress.
Le agevolazioni fiscali per aziende e Partite IVA
Essendo assimilato al contratto di locazione di beni mobili, il contratto di noleggio prevede anche agevolazioni fiscali per liberi professionisti con partita IVA ed aziende ovvero di dedurre i costi e detrarre l’IVA in base al tipo di utilizzo del veicolo.
In caso di noleggio strumentale (quando cioè il veicolo è necessario per l’attività) la deducibilità delle spese è al 100%.
Se, invece, il veicolo non è utilizzato esclusivamente come bene strumentale dal libero professionista o dall’azienda, la percentuale di deducibilità delle spese si attesta al 20% o dell’80% per agenti e rappresentanti.
Usato pari al nuovo per aziende: l’NLT vantaggioso proposto da SIFÀ
Per aziende e liberi professionisti, avanza l’iniziativa di noleggio a lungo termine di SIFÀ (Società Italiana Flotte Aziendali) fondata nel 2012 da Paolo Ghinolfi. In Italia, rappresenta un punto di riferimento del settore che, venendo incontro alle esigenze dei clienti, ha attivato servizi flessibili come il noleggio a lungo termine di auto e veicoli commerciali usati pari al nuovo, di prima scelta, revisionati secondo rigorosi controlli meccanici e verifiche mirate, sicuri e disponibili subito. Questi veicoli vengono personalizzati in base al tipo di business del cliente (food, logistica, pharma, impiantistica, ecc.) e consegnati a domicilio con il supporto di un team specializzato.
Si tratta di una formula innovativa sempre più apprezzata dalle aziende: il canone fisso è più vantaggioso rispetto al nuovo, tutti i servizi e vantaggi dell’NLT restano invariati.
Noleggio a Lungo Termine e Leasing a confronto
Il noleggio auto a lungo termine e il leasing non devono essere confusi.
Caratteristiche e vantaggi dell’NLT le conosci già.
Il leasing funziona così: un operatore finanziario acquista un’auto per conto del cliente. Gli concede di usarla fino al termine stabilito in cambio del pagamento di un canone mensile e di un anticipo a titolo di garanzia. Nel contratto risulteranno la durata e l’importo delle rate.
In genere, al termine del contratto di noleggio a lungo termine, il cliente restituisce l’auto. Il cliente potrebbe anche chiedere al noleggiatore di comprare l’auto noleggiata ma si tratta di un acquisto, non di un riscatto, perché il noleggio, a differenza del leasing, non è un’operazione finanziaria.
Con il leasing il cliente ha la possibilità di concludere il contratto riscattando il mezzo.
Il leasing non include nelle rate spese come manutenzione, RCA, ecc. Costa più dell’NLT in quanto, oltre a dover pagare la rata iniziale, i canoni mensili e la maxi rata per il riscatto, lascia al cliente gli oneri dell’assicurazione, bollo, manutenzione ordinaria e straordinaria.
Non essendo un’operazione finanziaria, il noleggio a lungo termine (a differenza del leasing) non è soggetto a rigide normative. La sottoscrizione del contratto non comporta alcuna segnalazione alla Centrale Rischi e alla Banca d’Italia. Questo è un aspetto considerato molto interessante per gli imprenditori.
All’atto della stipula del contratto, gran parte delle società di noleggio a lungo termine chiede un anticipo prima di iniziare con il pagamento del canone mensile. L’importo dell’anticipo varia in relazione all’auto scelta e può anche essere azzerato.
Noleggio a Lungo Termine: come funziona
Il Noleggio a Lungo termine permette al cliente di programmare una spesa certa, ben definita e di non immobilizzare capitali (come succede con l’acquisto di un’auto).
La durata, di solito, è compresa tra 24 e 60 mesi.
A fine contratto, il cliente può rinnovarlo, restituire il veicolo o noleggiarne un altro. Il cliente può decidere di cambiare auto anche prima della scadenza del contratto. In questo caso, il contratto verrà riformulato, il canone mensile ridefinito in base alla nuova auto scelta, ai chilometri ed ai servizi inclusi.
Con questo sistema, è possibile noleggiare qualsiasi veicolo (auto, furgone, motociclo, ecc.) purché sia ancora in produzione, in vendita in Italia e di nuova immatricolazione.
Per i veicoli commerciali esiste un limite: una massa a pieno carico pari o inferiore a 3,5 tonnellate.
Nel contratto è previsto un tetto massimo di percorrenza: superare questo limite comporta il pagamento di una penale a km (indicata preventivamente). La soglia chilometrica incide notevolmente sulla rata mensile. Se il cliente percorre meno chilometri del pattuito, sono previste le cosiddette clausole di “km a rimborso”. Per concedere maggiore libertà al cliente, esistono formule di NLT con percorrenza personalizzata, con mobilità senza limiti: in questo caso, si aggiunge qualcosa in più sul canone.
Nel contratto può essere prevista anche una vettura in preassegnazione in attesa dell’auto ordinata o un’auto sostitutiva, in caso di guasto o sinistro, finché quella noleggiata non verrà ripristinata.
Alcune società di noleggio sono convenzionate con società di vendita e conto vendita che possono aiutare il cliente a vendere la sua auto usata da sostituire con quella noleggiata.
Il canone mensile fisso viene calcolato considerando diversi fattori: tipo di auto richiesta, durata del contratto, percorrenza chilometrica, servizi aggiuntivi, coperture assicurative.