Noleggio auto estate 2017: le regole per tutelarsi e risparmiare suggerite dall’UNC e Aniasa

Ecco le regole per tutelarsi e risparmiare sul noleggio auto in vista dell'estate 2017 suggerite dall'UNC e Aniasa.
7 anni fa
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Sempre più italiani, in vista delle agognate vacanze, decidono di noleggiare un’automobile invece di sfruttare la propria. Ecco allora alcune regole fondamentali per il “rent a car” fornite dall’Associazione Nazionale Consumatori in collaborazione con l’Aniasa per tutelarsi e per risparmiare.

Noleggio auto estate 2017: le 15 regole per tutelarsi e risparmiare suggerite dall’UNC e Aniasa

Per noleggiare un auto in sicurezza alla prenotazione, l’UNC (ecco il link dell’Unione Nazionale Consumatori dettagliato) consiglia di:

  • Scegliere il canale più adeguato facendo una buona comparazione di quelli presenti. Bisognerà distinguere bene le società di noleggio dai broker o da altre agenzie,
  • controllare bene i costi aggiuntivi come ad esempio quelli per il navigatore o quelli per il seggiolino per il bambino,
  • controllare sempre il costo della franchigia dell’assicurazione in quanto farla aiuterà a risparmiare in caso di problemi al veicolo,
  • chiedere quali sono i metodi di pagamento accettati e quando l’importo sarà prelevato ed infine
  • chiedere che vi venga inviata la copia di tutti i dettagli della prenotazione qualora essa sia fatta in modalità online.

L’UNC consiglia al ritiro di:

  • Controllare sia l’esterno che l’interno dell’auto che si intende noleggiare. Qualora essa presenti dei danni, bisognerà farli annotare sul contratto,
  • controllare lo stato degli strumenti forniti a bordo della vettura come il triangolo o il kit degli pneumatici nonché i documenti,
  • presentare la patente in corso di validità ed una carta di credito che abbia disponibilità di fondi,
  • chiedere all’incaricato di spiegarvi l’esatto funzionamento della vettura qualora non la conosciate e infine
  • chiedere sempre all’incaricato cosa fare qualora la macchina abbia un guasto o si rimanga vittima di un incidente.

L’Unione Nazionale Consumatori consiglia infine alla riconsegna di:

  • riconsegnare l’auto negli orari di apertura. Prima però bisognerà controllare lo stato della vettura e chiedere un’attestazione scritta di buono stato,
  • consegnare l’auto sempre con il pieno di benzina. Nel caso esso fosse mancante, potrebbe esserci delle penali molto salate. Fate quindi annotare sulla ricevuta che il serbatoio è pieno,
  • fotografare la vettura qualora dobbiate lasciare le chiavi in una cassetta. In questo modo potrete sempre verificare danni eventualmente caricati ingiustamente,
  • chiedere alla società che emette la vostra carta di credito, una volta avuta la fattura, di sbloccare le somme congelate a titolo cauzionale e infine
  • contestare per iscritto prima di pagare, eventuali costi che vi saranno fatti pagare in aggiunta.

Per altre info su come risparmiare, leggete anche: Risparmiare sul mutuo acquisto prima casa: ecco alcuni consigli su come fare

 

alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

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