Il ministero delle Imprese e del Made in Italy in data 6 dicembre 2022 ha pubblicato la circolare con la quale individua il nuovo modello, i termini e le modalità di presentazione delle istanze per i contributi della “nuova Sabatini”. Agevolazione che copre anche gli investimenti Green.
Possono richiedere il contributo le Pmi costituite e iscritte nel registro delle imprese, nel pieno e libero esercizio dei propri diritti. Quindi non devono essere in liquidazione o avere procedure concorsuali a loro carico. Al momento della presentazione delle domande, inoltre, è necessario avere la sede legale, o un’unità locale, in Italia e non trovarsi in condizioni di difficoltà.
La nuova Sabatini
Quando si parla di nuova Sabatini, ex art.2 del DL 69/2013, si fa riferimento all’agevolazione basata su due interventi ben precisi: finanziamenti agevolati e contributi statali in conto impianti rispetto agli interessi pagati sui predetti finanziamenti.
Nello specifico, l’agevolazione si compone di due linee di intervento tra loro combinate:
- finanziamento agevolato per investimenti in nuovi macchinari, impianti e attrezzature, compresi i c.d. investimenti in beni strumentali “Industria 4.0”: big data, cloud computing ecc. Nonché
- correlato contributo statale in conto impianti rapportato agli interessi calcolati sui predetti finanziamenti.
Il contributo statale è parametro a un tasso di interesse pari al 2,75%. Per gli investimenti “industria 4.0” il tasso considerato è pari al 3,575%. Sono considerati investimenti 4.0 software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la progettazione, definizione/qualificazione delle prestazioni e produzione di manufatti in materiali non convenzionali o ad alte prestazioni. Ovvero in grado di permettere la progettazione, la modellazione 3D, la simulazione, ecc.
La Legge n°160/2019, Legge di bilancio 2020, ha previsto due ulteriori linee di intervento ossia la Nuova Sabatini Sud e la Nuova Sabatini Green. Di base, c’è sempre il meccanismo della doppia agevolazione: finanziamento agevolato più contributo in conto impianti. Le disposizioni attuative sono state fissate con il decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale, decreto 22 aprile 2022, che ridefinisce: i requisiti, le condizioni di accesso e la misura massima dei contributi in relazione a finanziamenti bancari (o leasing) per l’acquisto di beni strumentali da parte delle Pmi (Nuova Sabatini).
La nuova Sabatini. La circolare del 6 dicembre
Come riportato sulla rivista Fisco Oggi, con la circolare del ministero delle Imprese e del made in Italy del 6 dicembre 2022, arrivano le istruzioni operative per la corretta attuazione delle misure. Incluso lo schema per l’istanza e l’ulteriore documentazione che le imprese sono tenute a presentare per accedere al contributo.
La domanda di agevolazione dovrà essere compilata necessariamente in via telematica utilizzando l’apposita piattaforma disponibile nel sito del ministero delle Imprese e del Made in Italy, nella sezione “Compilazione domanda di agevolazione”. La finestra temporale per trasmettere il modello si apre il 1° gennaio 2023. Successivamente lo stesso ministero comunicherà l’avvenuto esaurimento delle risorse disponibili e la chiusura dello sportello per l’invio delle istanze.