Nuova Sabatini 2021: l’erogazione avverrà in un’unica soluzione anche per i finanziamenti di importo superiore a 200.000 euro.
Ecco la proposta nella Legge di Bilancio 2021. Si tratta di una modifica che supera quanto previsto dal Decreto Semplificazioni.
La Nuova Sabatini ha l’obiettivo di rimborsare alle micro e PMI imprese una parte dei costi del finanziamento per acquistare beni strumentali.
Nuova Sabatini 2021: tasso d’interesse annuo
La Nuova Sabatini è un meccanismo che prevede, a fronte della concessione di un finanziamento da parte di banche e intermediari finanziari, l’erogazione di un contributo da parte del MISE pari al valore degli interessi calcolati su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento.
Il tasso d’interesse annuo è pari al:
- 2,75% per gli investimenti ordinari,
- 3,575% per gli investimenti in tecnologie cd. “industria 4.0”.
L’articolo 16 del disegno di legge di bilancio interviene prevedendo l’estensione di questa importante novità, cioè la concessione del beneficio in un’unica soluzione anziché in 5 rate, anche per i finanziamenti di valore superiore ai 200.000 euro.
Beni strumentali, Nuova Sabatini in un’unica soluzione nella Legge di Bilancio 2021
L’articolo 16 della Legge di Bilancio 2021 modifica le regole relative al riconoscimento della Nuova Sabatini, agevolazione rivolta alle micro e PMI per gli investimenti in beni strumentali.
L’erogazione del contributo statale in un’unica soluzione viene esteso a tutti i finanziamenti concessi, anche se di importo superiore a 200.000 euro.
L’erogazione del rimborso riconosciuto dal MISE avviene in 6 quote annuali, nella misura del 10% il primo anno, 20% dal secondo al quinto anno ed il restante 10% entro il sesto anno.
La novità prevista dalla Legge di Bilancio 2021 punta a migliorare la gestione dell’agevolazione per i beni strumentali ed ottimizzare i vantaggi previsti dalla Nuova Sabatini.
Beni strumentali, cosa finanzia la Nuova Sabatini?
La Nuova Sabatini è una delle agevolazioni più interessanti per le imprese e finanzia gli investimenti in beni strumentali, affiancata da un contributo del MISE.
Il finanziamento, che può arrivare a coprire l’intero investimento dell’impresa, può essere assistito dalla garanzia del Fondo per le PMI, fino all’80%. La durata non può eccedere i 5 anni.
Tra gli investimenti ammessi alla Nuova Sabatini vi sono quelli in nuovi macchinari, impianti e attrezzature, compresi i beni strumentali rientranti nell’ambito dell’Industria 4.0.
Gli investimenti devono soddisfare i requisiti dell’autonomia funzionale e della correlazione con l’attività svolta dall’impresa.