Nuovi ammessi al bonus 200 euro bis anche senza busta paga di luglio: ecco i casi particolari

Bonus 200 euro bis anche anche per chi non l'ha ricevuto a luglio per mancanza di requisiti
2 anni fa
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Bonus 200 euro

Bonus 200 euro bis anche anche per chi non l’ha ricevuto a luglio per mancanza di requisiti.  Il decreto Aiuti-bis estende il bonus 200 euro anche ad altri beneficiari. Non si tratta di un’estensione a tutti coloro che erano stati esclusi inizialmente, ma solo per i soggetti che non rispettavano un requisito ben definito.

Se anche tu non hai ancora ricevuto il bonus 200 euro e ti stai chiedendo se ti arriverà mai, ti suggeriamo di leggere questo articolo.

Scopriamo insieme chi sono i nuovi beneficiari del bonus 200 euro.

Il bonus 200 euro

Tra luglio e agosto, il bonus 200 euro è riconosciuto ai lavoratori dipendenti che nel primo semestre dell’anno 2022 hanno beneficiato dell’esonero contribuivo di cui al comma 121 della Legge 234/2021, Legge di bilancio 2022, per almeno una mensilità.

Dunque, il bonus è riconosciuto, ai lavoratori dipendenti ai quali, anche in un solo mese del primo semestre 2022:

  • spetta l’esonero contributivo sui contributi IVS (0,80%),
  • in forza di un compenso annuo non superiore a 35.000 euro, compresa la tredicesima.

Difatti, chi ha beneficiato dello sconto sui c.d. contributi sociali, ha diritto al bonus 200 euro: sussistendo il rapporto di lavoro a tempo determinato o indeterminato, nel mese di luglio, e gli altri requisiti richiesti dall’articolo 31 del DL 50/2022, decreto Aiuti. La norma dispone che il requisito della spettanza dello sconto contributivo debba essere verificato rispetto al primo quadrimestre; tuttavia l’INPS, nella circolare n° 73/2022, ha comunicato che la spettanza dello sconto sugli oneri sociali debba essere verificata in uno dei mesi del 1° semestre e non del 1° quadrimestre. In tal modo l’Istituto di previdenza ha ampliato la lista degli aventi diritto al bonus.

Dunque bisogna controllare le buste paga da gennaio a giugno.

Il bonus 200 euro. Chi sono i nuovi beneficiari?

L’art.22 del D.L. 115/2022, decreto aiuti-bis, estende il bonus 200 euro ai lavoratori con rapporto di
lavoro in essere nel mese di luglio 2022 e che fino alla data del 18 maggio (entrata in vigore del 1° decreto Aiuti) non hanno beneficiato del suddetto esonero contributivo, perché interessati da eventi con copertura di contribuzione figurativa integrale dall’INPS.

Qui siamo ancora sulla teoria.

Chi saranno i nuovi beneficiari del bonus 200 euro?

Ebbene, prenderanno il bonus coloro che hanno beneficiato di ammortizzatori sociali (CIGO/CIGS, FIS o Fondi di solidarietà, CISOA – o congedi) che hanno comportato l’azzeramento delle retribuzione corrisposta dal datore di lavoro.

Ad esempio i cassintegrati a zero ore o chi era in congedo coperto da contribuzione figurativa. Difatti tali soggetti erano stati esclusi dal bonus perché non avevano diritto allo sconto sui contributi sociali che era invece richiesto quale requisito per ottenere il bonus 200 euro.

A ogni modo, non ci sarà un bonus 200 euro bis, ma i nuovi beneficiari riceveranno il bonus una sola volta con la busta paga di ottobre. Servirà sempre l’autodichiarazione con la quale il lavoratore attesta di possedere i suddetti requisiti.

Le novità per i collaboratori sportivi

Ulteriore novità prevista nel decreto Aiuti-bis è il riconoscimento del bonus anche in favore dei collaboratori sportivi. In particolare il bonus spetta ai collaboratori sportivi che sono stati beneficiari di almeno una delle indennità previste in loro favore durante la pandemia. L’erogazione sarà effettuata direttamente da Sport e Salute S.p.A. che potrà disporre di circa 30 milioni di euro.

Il bonus 200 euro sarà erogato in via automatica, dunque non sarà necessario presentare domanda alcuna.

Nel testo finale del decreto, il bonus viene esteso anche ai dottorandi e agli assegnisti di ricerca.

Andrea Amantea

Giornalista pubblicista iscritto all’ordine regionale della Calabria, in InvestireOggi da giugno 2020 in qualità di redattore specializzato, scrive per la sezione Fisco affrontando tutte le questioni inerenti i vari aspetti della materia. Ha superato con successo l'esame di abilitazione alla professione di Dottore Commercialista, si occupa oramai da diversi anni, quotidianamente, per conto di diverse riviste specializzate, di casi pratici e approfondimenti su tematiche fiscali quali fatturazione, agevolazioni, dichiarazioni, accertamento e riscossione nonché di principi giurisprudenziali espressi in ambito di imposte e tributi.

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