“Fa bene agli anziani comunicare la saggezza ai giovani; e fa bene ai giovani raccogliere questo patrimonio di esperienza e di saggezza, e portarlo avanti, non per custodirlo in un museo, ma per portarlo avanti affrontando le sfide che la vita ci presenta“, afferma Papa Francesco. Gli anziani, in effetti, hanno il compito di fare da guida ai più giovani, forti delle loro esperienze passati. I giovani, dal loro canto, devono custodire gelosamente questi insegnamenti.
Un vero e proprio passaggio di consegne, con i giovani che hanno anche l’importante compito di prendersi cura di questo tesoro vivente rappresentato dagli anziani. Non sempre, purtroppo, a causa dei vari impegni della vita quotidiana, come ad esempio quelli lavorativi e famigliari, riusciamo ad adempiere a tutti i nostri doveri. Proprio in tale contesto in molti possono decidere di affidarsi al lavoro di colf e badanti.
Il nuovo bonus colf e badanti: se li metti in regola una parte dello stipendio la paga lo Stato
Un lavoro importante, quello di colf e badanti, che si occupano rispettivamente di prestare assistenza a una persona e delle varie incombenze quotidiane dell’abitazione. Non tutti però hanno il denaro necessario per potersi avvalere del lavoro di queste figure. Fortunatamente giunge in aiuto una nuova misura, ovvero il cosiddetto bonus colf e badanti.
Quest’ultimo è stato introdotto dalla ministra del Lavoro e delle Politiche sociali,