L’INPS ha finalmente comunicato l’elenco dei soggetti ai quali è stato assegnato il tanto atteso bonus psicologo. Stiamo parlando del contributo a favore dei soggetti che durante la fase di emergenza sanitaria hanno manifestato disturbi psicologici e che quindi necessitano delle cure di uno specialista.
Come ormai sappiamo, a causa delle scarse risorse stanziate (appena 25 milioni di euro), non tutti sono riusciti a ottenere il contributo in argomento. Gran parte dei richiedenti sono stati esclusi dalla graduatoria per l’assegnazione del beneficio.
Bonus psicologo, cos’è e a chi spetta
Il Bonus Psicologo, sostanzialmente, consiste in un contributo a favore dei soggetti con un ISEE inferiore a 50 mila euro. Soggetti che durante la fase di emergenza sanitaria hanno manifestato dei disturbi psicologici e che quindi necessitano delle cure di uno specialista. L’importo del bonus psicologo può arrivare fino a un massimo di 600 euro a persona, ma dipende anche dal reddito del richiedente. In particolare, sono state previste tre distinte fasce di reddito con i relativi importi:
- con Isee fino a 15 mila euro, il contributo può arrivare fino ad un massimo di 600 euro;
- tra i 15 mila e i 30 mila euro, il bonus è pari a 400 euro;
- con ISEE superiore a 30 mila ed entro 50 mila euro, il contributo è pari a 200 euro.
A causa delle scarse risorse previste per questa misura, non tutti i richiedenti sono riusciti ad ottenete il bonus psicologo. L’INPS ha da poco comunicato l’elenco dei soggetti assegnatari del voucher e degli esclusi. Per quest’ultimi, però, non è ancora detta l’ultima parola.
Per gli esclusi non è ancora detta l’ultima parola: proposto il rifinanziamento della misura
In Legge di Bilancio 2023, attualmente in fase di discussione in parlamento, è stato presentato un nuovo emendamento che prevede il rifinanziamento del bonus psicologo.
Ovviamente, allo stato attuale, si tratta di una semplice proposta di legge che dovrà essere discussa ed, eventualmente, approvata in parlamento. Per avere maggiori certezze, bisognerà attendere la lettura del testo definitivo della Legge di Bilancio 2023, che dovrebbe essere approvata entro la fine dell’anno.