Nuovo bonus TV, ecco quanto riceverà chi rottama la vecchia TV anche senza ISEE

In arrivo un nuovo bonus TV per chi rottama il vecchio televisore e ciò a prescindere dalla situazione ISEE
3 anni fa
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Acquisto TV e canone RAI con 104

Entro giugno 2022 tutti gli italiani dovranno disfarsi degli apparecchi televisivi non più in linea con il nuovo standard della televisione digitale terrestre (DVB-T 2 con codifica Hevc main 10). Tuttavia, sarà previsto un bonus tv al fine di incentivare la rottamazione del vecchio televisore per l’acquisto del nuovo. Il governo, infatti, a tale scopo metterà in campo circa 100 milioni di euro.

Non servirà l’ISEE per il bonus TV

A differenza di altri incentivi e benefici, per la richiesta del bonus TV in commento non sarà richiesta alcuna condizione ISEE del nucleo familiare.

Il bonus, quindi, spetterà a prescindere dall’indicatore della situazione economia equivalente del richiedente. L’agevolazione si discosta, pertanto, dal precedente bonus TV di 50 euro spettante a chi avesse presentato un ISEE familiare fino a 20.000 euro.

Oggetto di rottamazione saranno i televisori acquistati o posseduti prima del 16 dicembre 2018, ossia la data di entrata in vigore dello standard Hevc main 10.

Come ottenere il nuovo bonus TV senza ISEE

Il bonus, sarà pari a 100 euro e spetterà una sola volta per nucleo familiare. Ad ogni modo dovrà essere messo a punto un decreto attuativo da parte del MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) che definirà le modalità attuative e di richiesta del beneficio.

Probabilmente l’incentivo verrà anticipato dal venditore nella forma dello sconto sul prezzo del nuovo televisore acquistato. Lo stesso venditore poi, come avviene in casi analoghi, recupera il corrispettivo nella forma del credito d’imposta da utilizzare in compensazione.

Per ottenere il beneficio occorrerà, in ogni caso, come anticipato, consegnare, per la rottamazione, la vecchia TV.

Bonus TV: come verificare se il televisore è già idoneo

Gli italiani potranno ad ogni modo verificare se l’attuale televisore posseduto sia già in linea con il nuovo standard oppure dovrà essere sostituito. Tale verifica potrà essere fatto in tre semplici modalità, ossia:

  • consultare la lista dei televisori considerati idonei e messa a disposizione sul sito del MISE
  • controllare se sul retro del televisore è presente la dicitura DVB T2 o H265/HEVC
  • sintonizzandosi sul canale 100 (Rai) o 200 (Mediaset) e verificare che sullo schermo appaia la scritta “Test HEVC Main10”. Se ciò è verificato significa che il televisore attualmente posseduto è già aggiornato a ricevere il nuovo segnale del digitale terrestre.

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Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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