Vi presentiamo il nuovo BTp a 5 anni, scadenza 2029 e tra un mese la mini-cedola

Il Tesoro ha appena emesso il nuovo BTp a 5 anni (ISIN: IT0005611055) con scadenza 1 ottobre 2029. Ecco le condizioni del bond.
4 settimane fa
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CcTeu 2031, emissione da 2 miliardi di euro
CcTeu 2031, emissione da 2 miliardi di euro © Licenza Creative Commons

Il Tesoro ha raccolto oggi con l’asta dei titoli di stato a medio-lungo termine altri 9,25 miliardi di euro. L’emissione ha riguardato tre tranche, di cui una relativa al nuovo BTp a 5 anni (ISIN: IT0005611055). Questi ha fatto la parte del leone con 4,5 miliardi, a fronte di richieste per complessivi 6,639 miliardi. Il rapporto di copertura (tra domanda e offerta) è stato di 1,48. In pratica, quasi la metà dell’intera raccolta di oggi è arrivato grazie alla nuova scadenza quinquennale con data di rimborso fissata per l’1 ottobre 2029.

Primo pagamento semestrale in data 1 ottobre

Il nuovo BTp a 5 anni offre una cedola lorda annuale del 3%, che corrisponde a un tasso netto del 2,625%. Il prezzo di aggiudicazione al suo debutto è stato di 99,74 centesimi e, pertanto, il rendimento lordo alla scadenza è risultato del 3,08%, poco sopra la pari. La data di regolamento e di godimento del bond è il prossimo 2 settembre. Quel giorno gli investitori dovranno versare al Tesoro il capitale sottoscritto e inizieranno a maturare la cedola.

Il primo pagamento di questa arriverà tra poco più di un mese, per l’esattezza l’1 ottobre. Va da sé che il nuovo BTp a 5 anni per quella data non potrà corrispondere all’obbligazionista l’intero tasso semestrale. Il godimento effettivo sarà stato di appena 29 giorni, quelli decorrenti dal prossimo 2 settembre, su un semestre teorico di 183 giorni (1 aprile – 1 ottobre). Pertanto, l’obbligazionista riceverà un accredito pari allo 0,237705%. In concreto, 2,38 euro lordi su ogni 1.000 euro di capitale nominale sottoscritto. Al netto dell’imposta del 12,50%, saranno 2,08 euro.

Cedola più bassa per nuovo BTp a 5 anni

A partire dal secondo pagamento in data 1 aprile 2025, il pagamento semestrale sarà dell’1,50%: 15 euro lordi o 13,13 euro netti per ogni 1.000 euro investiti. Il nuovo BTp a 5 anni offre una cedola decisamente inferiore rispetto all’attuale “benchmark” quinquennale con scadenza 1 luglio 2029 e il cui tasso annuo lordo è del 3,35%.

Non a caso, tuttavia, il secondo quota sul mercato secondario sopra la pari, a 101,44 mentre scriviamo. In effetti, i rendimenti stanno scendendo lungo la curva nell’attesa del secondo taglio dei tassi di interesse a settembre da parte della Banca Centrale Europea e del primo della Federal Reserve.

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Giuseppe Timpone

In InvestireOggi.it dal 2011 cura le sezioni Economia e Obbligazioni. Laureato in Economia Politica, parla fluentemente tedesco, inglese e francese, con evidenti vantaggi per l'accesso alle fonti di stampa estera in modo veloce e diretto. Da sempre appassionato di economia, macroeconomia e finanza ha avviato da anni contatti per lo scambio di informazioni con economisti e traders in Italia e all’estero.
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