Nuovo codice della strada: manca poco all’entrata in vigore

Il nuovo codice della strada ha ricevuto il via libera anche dal Senato. Potrebbe entrare in vigore la prima settimana di agosto.
4 mesi fa
2 minuti di lettura
codice della strada

Il nuovo codice della strada sta per diventare legge dello Stato. Un iter tortuoso e complicato iniziato due anni fa con le prime discussioni in Parlamento e che vede ancora oggi molti Comuni contrari alle nuove disposizioni di legge sulla circolazione stradale. Fortemente voluto dal Ministro dei Trasporti Matteo Salvini, il testo potrebbe entrare in vigore i primi di agosto.

Nel dettaglio il disegno di legge, già approvato dalla Camera lo scorso mese di marzo, è stato ora licenziato anche dal Senato.

Sono infatti stati discussi tutti gli emendamenti presentati dai senatori e ora il testo è tornato per la votazione finale a Montecitorio perché sono state apportate alcune modifiche durante il secondo passaggio parlamentare. I tempi, però, adesso saranno brevi.

Codice della strada in vigore entro i primi di agosto

Il nuovo codice della strada, però, prima di essere approvato in seconda lettura dalla Camera deve ricevere il via libera dalla Ragioneria Generale dello Stato. Un passaggio formale, ma che richiederà comunque almeno una settimana di tempo. Poi, una volta votata, la legge passerà al Capo dello Stato per la promulga e, infine sarà pubblicata in Gazzetta Ufficiale. Per Salvini si tratterà di un paio di settimane in tutto. Per qualcun altro potrebbero volercene anche tre.

In ogni caso è presumibile e auspicabile che, arrivati a questo punto, il nuovo codice della strada possa entrare in vigore prima della pausa estiva delle attività parlamentari fissata per il 10 di agosto. Se così non fosse, se ne riparlerebbe a settembre. Ma Salvini sta facendo di tutto affinché la nuova normativa possa vedere la luce prima del grande esodo estivo per le vacanze degli italiani. Come, del resto, avvenuto anche in precedenti occasioni.

Le novità più importanti in arrivo

Fra le novità più importanti previste dalla nuova normativa vi è la regolamentazione delle infrazioni per chi guida in stato di ebrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.

Il tasso alcolemico non viene modificato dalla nuova legge e basterà e sarà sufficiente il prelievo di un campione di saliva per capire se si fa uso di stupefacenti.

Cambiano invece le sanzioni pecuniarie e accessorie per chi guida ubriaco o drogato. Un giro di vite che prevede le seguenti multe in base al tasso alcolemico rilevato nel sangue:

  • fra 0,5 e 0,8 grammi per litro è prevista una multa compresa tra 573 e 2.170 euro, oltre alla sospensione della patente da 3 a 6 mesi;
  • tra 0,8 e 1,5 grammi per litro è prevista una multa compresa tra 800 e 3.200 euro, oltre alla sospensione della patente da 6 a 12 mesi, l’arresto fino a 6 mesi;
  • Oltre 1,5 grammi per litro è prevista una multa compresa tra 1.500 e 6.000 euro, oltre alla sospensione della patente da 12 a 24 mesi, l’arresto da 6 mesi a 1 anno.

Fra le altre novità della riforma pugno duro sull’abbandono degli animali. Previsti fino a 7 anni di carcere e ritiro della patente per chi, con questo comportamento sconsiderato, rischia di provocare incidenti con morti o feriti.

Codice della strada: cellulare alla guida e sanzioni

Sanzioni più severe anche per l’uso del telefono alla guida. Prevista la sospensione breve della patente per un periodo che va da una settimana a 15 giorni. Se dall’infrazione scaturisce un incidente, i tempi raddoppiano. La multa, invece, va da un minimo di 165 a un massimo di 660 euro.

Per gli utilizzatori di monopattino sarà obbligatorio installare la targa identificativa, avere un’assicurazione e utilizzare il casco. Saranno necessari anche indicatori luminosi di svolta e freno. Esattamente come per i ciclomotori. Una vera e propria rivoluzione che farà quasi sicuramente sparire dalla circolazione questi mezzi che nelle aree urbane, con la loro circolazione sregolata, hanno provocato incidenti anche mortali.

Riassumendo…

  • Nuovo codice della strada alle battute finali: entrerà in vigore per i primi di agosto.
  • Fra le novità più importanti, pugno duro per chi guida ubriaco o drogato.
  • Sospensione della patente per chi usa il telefono alla guida.

Mirco Galbusera

Laureato in Scienze Politiche è giornalista dal 1998 e si occupa prevalentemente di tematiche economiche, finanziarie, sociali

Lascia un commento

Your email address will not be published.

concordato preventivo biennale
Articolo precedente

Concordato preventivo per i forfettari. Accettazione proposta e vantaggi

Tassi mutui in calo, migliora ancora il margine d'interesse
Articolo seguente

I prestiti bancari sono in calo, c’è lo zampino della criminalità