Nutella riduce gli ingredienti grassi e aumenta zuccheri e latte scremato, rivolta dei consumatori

La Nutella fa parlare ancora di sé, prima con olio di palma adesso per gli ingredienti modificati in ricetta, diminuzione di caco e nocciole.
7 anni fa
1 minuto di lettura

La Nutella da sempre nelle nostre case, cambia la ricetta e i consumatori si irritano sul web, un vero incrocio di parole. Vediamo di capire cosa ha irritato gli amanti della Nutella.

I primi a notare il cambiamento della leggendaria crema alla nocciola spalmabile, sono stati un gruppo di consumatori tedeschi. In particolare, ad insospettire il gruppo, è stato il colore meno scuro e più brillante.

Ferrero ha subito comunicato che la ricetta viene spesso modificata senza mai alterare il gusto base, la nuova ricetta è così variata:

  • gli zuccheri, sono passati dal 55,9 a 56,3%;
  • il latte scremato in polvere dal 7,5 all’ 8,5%;
  • diminuita, la quantità di grassi, da 31,8 a 30,9%.

Ma nonostante la Ferrero ha chiarito che il gusto di base rimane invariato, i fan mondiali non si placano e inveiscono sul cambiamento adottato dalla Ferrero, in particolare lamentano la diminuzione della percentuale di cacao e nocciole con l’aumento di zucchero e latte in polvere.

Nutella cangerogena?

Ricordiamo che la Nutella Ferrero era già stata fonte di dibattiti sull’olio di palma, cancerogeno o no?

La Ferrero ha dedicato una pagina del suo sito sull’olio di qualità utilizzato nella Nutella, dove si legge che: “l’olio di palma Ferrero è un olio di eccellente qualità e sicurezza, proviene solo da frutti spremuti freschi ed è lavorato a temperature controllate, svolgendo una parte essenziale del processo, quella finale, direttamente a casa nostra. Abbiamo sviluppato una grande capacità nel lavorarlo ed è per questo che l’olio di palma Ferrero è un olio sicuro, proprio come tutti gli oli vegetali di qualità”.

Inoltre continua col spiegare i processi di lavorazione:

Da decenni, noi di Ferrero conosciamo e lavoriamo con estrema cura l’olio del frutto di palma grazie a tecnologie all’avanguardia e una particolare attenzione alla qualità e alla sicurezza sia della materia prima (frutti) che del prodotto finito (olio). Una volta raccolti i frutti di palma, ci assicuriamo che la spremitura da parte dei nostri fornitori avvenga nel più breve tempo possibile. Il successivo processo di lavorazione e purificazione, viene effettuato a temperature controllate, allungando i tempi necessari ma mantenendo meglio le caratteristiche naturali della materia prima…. È per questo che l’olio di palma Ferrero è un olio di palma sicuro esattamente come tutti gli oli vegetali di qualità”.

Leggi anche: Allerta cibi contaminati

Articolo precedente

Legittima difesa: in casa e fuori casa cosa cambia?

Articolo seguente

Istamina nei barattoli di acciughe, ritirati dai supermercati Eurospin