Obbligazioni in dollari: Heineken 2028 e 2048 ai raggi X

Heineken ha collocato nuovi bond in dollari a 10 e 30 anni (USN39427FV17 - USN39427FW99). Cedola semestrale e taglio minimo 2.000 Usd
8 anni fa
1 minuto di lettura

Heineken torna ad emettere bond. Il noto produttore olandese di birra ha prezzato bond senior in dollari (Usd) dal valore di 1,75 miliardi che utilizzera’ per scopi societari generali, come ad esempio la riduzione del debito e/o acquisizioni.

Heineken ha precisato che l’offerta di nuovi titoli include 1,1 miliardi di dollari in bond senior decennali, con una cedola al 3,50% e 650 milioni di trentennali con stacco della cedola al 4,35%.

 

Bond Heineken 3,50% 2028 e 4,35% 2048

 

Il bond Heineken più corposo, quello da 1,1 miliardi di dollari (Usd) è stato collocato al prezzo di 99,352 e offre una cedola a tasso fisso del 3,50% per dieci anni (Isin USN39427FV17).

Il bond paga gli interessi su base semestrale ed è negoziabile per importi minimi di 2.000 Usd. Il rimborso avverrà in unica soluzione il 29 giugno 2028, salvo possibilità di richiamo anticipato da parte dell’emittente (call redemption). Il secondo bond Heineken, quello più lungo, è stato venduto per 650 milioni di dollari, è stato collocato al prezzo di 99,221 e corrisponde una cedola a tasso fisso del 4,35% per trenta anni (Isin USN39427FW99). Anche in questo caso il bond paga gli interessi su base semestrale ed è negoziabile per importi minimi di 2.000 Usd. Il rimborso avverrà in unica soluzione il 29 giugno 2048, salvo possibilità di richiamo anticipato da parte dell’emittente (call redemption). Il rating di Heineken è BBB+ per Standard& Poor’s e Baa1 per Moody’s con out look stabile.

 

Ricavi Heineken salgono a 20,79 miliardi nel 2016

 

Heineken ha registrato nel 2016 una crescita dei ricavi nonostante il contesto valutario sfavorevole. Il secondo maggior produttore al mondo di birra ha in particolare visto i ricavi salire dell’1% a 20,79 miliardi. Inoltre l’utile operativo adjusted e’ migliorato del 5% a 3,54 miliardi mentre l’utile netto e’ calato da 1,9 miliardi a 1,54 miliardi. Il margine operativo e’ salito di 54 punti base al 17%, superando l’obiettivo aziendale su una crescita di 40 punti base.

Per l’amministratore delegato Jean-Francois van Boxmeer i risultati annuali riflettono le performance operative migliori del mercato del portafoglio di brand premium nonche’ la diversificazione geografica. Heineken ha proposto la distribuzione di un dividendo totale di 1,34 euro per azione, il 3% in piu’ rispetto a quanto pagato l’anno scorso.

Mirco Galbusera

Laureato in Scienze Politiche è giornalista dal 1998 e si occupa prevalentemente di tematiche economiche, finanziarie, sociali

Lascia un commento

Your email address will not be published.

sul tema OBBLIGAZIONI

Articolo precedente

Carne avariata dal Brasile, Italia principale mercato di importazione

Articolo seguente

Sciopero 22 marzo Circumvesuviana Napoli: orari e treni a rischio