Tornano a scendere i rendimenti dei Btp a media scadenza.Dopo  il collocamento di Bot a 12 mesi (6,5 miliardi) ieri con rendimenti che hanno toccato un nuovo minimo storico, prosegue la tendenza degli investitori a comprare titoli di stato a breve/media scadenza vendendo quelli a lungo termine. Una divergenza che trova riscontro nella politica monetaria della Bce, la quale ha lasciato intendere che presto o tardi inizierà a cambiare rotta. Cosa già anticipata dalla riduzione del ritmo di acquisti di bond sul mercato secondario (quantitative easing).

 

Asta Bond: collocati Btp 2020 e 2024

 

Il Tesoro ha collocato Btp con scadenza nel giugno 2020 (isin IT0005250946) per 2,5 miliardi di euro. Il rendimento si è attestato allo +0,15% in calo di 22 punti base dall’asta di metà maggio e bid to cover pari a 1,51 Sono stati inoltre assegnati 3,000 miliardi di euro in Btp maggio 2024 (isin IT0005246340). Il rendimento medio si è attestato all’1,35% in calo di 30 punti base dall’asta precedente. La domanda ha superato l’offerta di 1,37 volte.

 

Risultati aste Btp in linea con andamento mercato

 

I risultati odierni delle aste italiane di titoli di stato sono in linea con l’andamento sul mercato secondario e con le attese degli investitori, soprattutto alla luce di quanto comunicato dalla Bce nel periodico bollettino mensile. L’asta dei Btp di oggi registra una “buona copertura, con rendimenti al ribasso soprattutto per i titoli a scadenza a 3 e 7 anni“. Lo affermano gli analisti di Unciredit. Per gli esperti inoltre “il mercato non crede ancora in tassi particolarmente alti” a breve.