C’è stata un’interessante emissione di Bnp Paribas, che ha riguardato nei giorni scorsi un bond in doppia tranche. Una è denominata in euro (ISIN: XS2759171254) e l’altra in dollari Usa (ISIN: 2759171171). Il gruppo francese vanta rating molto elevati: A+ per S&P, AA- per Fitch e Aa3 per Moody’s. Questo significa che, teoricamente, il rischio di credito corso dall’investitore nell’acquistare suoi titoli del debito è modesto. L’emissione di cui vi diamo conto è rivolta al mercato retail, tant’è che prevede un investimento minimo assai contenuto e alla portata di tutte le tasche: appena 1.000 euro per la prima tranche e 1.000 dollari Usa (circa 927 euro) per la seconda.

Bond Bnp Paribas, caratteristiche salienti

Il pagamento delle cedole sarà con cadenza trimestrale per entrambe le tranche e anche la durata risulta essere la medesima, vale a dire di otto anni. La scadenza è stata fissata per il 10 maggio del 2032 sia per il bond in euro che per quello in dollari di Bnp Paribas. E veniamo adesso alle peculiarità dei due titoli. La tranche in euro offre una cedola variabile su base annuale pari all’Euribor a 3 mesi per i primi quattro anni. Tuttavia, se questi assume un valore inferiore allo zero, la cedola sarà pari a 0. Se assume valori sopra il 4,10%, la cedola sarà pari al 4,10%. A partire dal quinto anno e fino alla scadenza, la cedola passa da variabile a fissa e sarà pari al 4,10%.

Quanto alla tranche in dollari, il bond di Bnp Paribas offre per i primi quattro anni una cedola variabile e pari all’Usd Sofr. Essa potrà muoversi tra un minimo pari a 0 e un massimo del 6,10%. Se il tasso Usd Sofr scende sottozero, la cedola in pagamento sarà pari a 0. Se esso sale sopra il 6,10%, la cedola in pagamento sarà del 6,10%. A partire dal quinto anno e fino alla scadenza, la cedola passa da variabile a fissa e sarà pari al 6,10%.

Scommessa sui tassi di interesse

Acquistando il bond di Bnp Paribas in euro o dollari Usa, l’investitore si assume un rischio derivante dall’andamento dei tassi di interesse. Tuttavia, la novità rispetto alla gran parte delle emissioni con cedole miste consiste nel fatto che, in questo caso, la cedola variabile si ha per la prima metà di vita dell’obbligazione. Questo consente all’investitore di calcolare con maggiori probabilità di successo i tassi di rendimento per gli anni successivi. Sappiamo, ad esempio, che attualmente l’Euribor a 3 mesi si attesta al 3,82% e l’Usd Sofr al 5,31%. In entrambi i casi, il mercato sconta un calo per via del taglio dei tassi atteso nei prossimi mesi e anni rispettivamente ad opera di Banca Centrale Europea (BCE) e Federal Reserve.

Capite bene, però, che se fosse stato al contrario, cioè se i bond di Bnp Paribas avessero previsto il pagamento di una cedola fissa per i primi quattro anni e di una variabile per i successivi quattro, sarebbe stato più difficile calcolare il rendimento probabile dell’investimento. Infatti, le probabilità del mercato di commettere errori di previsioni sui tassi è più alto man mano che aumenta l’orizzonte temporale di riferimento.

Calcolo rendimento in euro e dollari Usa

Facendo due conti, otteniamo che il bond di Bnp Paribas in euro esiterebbe un rendimento medio annuo vicino al 4% lordo nel caso in cui l’Euribor a 3 mesi restasse invariato ai valori attuali per tutti i prossimi quattro anni. Poiché trattasi di uno scenario altamente improbabile, meglio calcolare il rendimento sulla base delle previsioni del mercato in merito all’andamento dell’Euribor. Otteniamo che il rendimento medio si attesterebbe intorno al 3,45%. Al netto della trattenuta fiscale, scenderebbe al 2,55%.

Passando alla tranche in dollari, a tassi invariati per tutti i prossimi quattro anni il rendimento del bond Bnp Paribas sarebbe in media del 5,705%. Ripetendo come sopra il calcolo in base alle previsioni del mercato, il rendimento esitato è del 5,17%. Al netto dell’imposizione fiscale, il 3,83%. Ma qui esiste anche il rischio di cambio con cui fare i conti. Sia le cedole che il capitale saranno pagati in dollari Usa e se questa valuta si deprezzasse nel frattempo contro la moneta unica, il valore di tali pagamenti per noi investitori dell’Area Euro si ridurrebbe. Ecco spiegata la ragione per la quale la tranche in dollari offre tassi più alti di quella in euro.

Bond Bnp Paribas, cedole con paracadute

In generale, i bond di Bnp Paribas offrono un paracadute all’obbligazionista, offrendogli una cedola non inferiore a zero nel caso in cui i tassi di mercato diventassero negativi. Ciò accadde all’Euribor tra la fine del 2015 e l’estate del 2022. D’altra parte, non fatevi traviare dalla fissazione di livelli massimi per l’Euribor a 3 mesi più alti del suo valore di mercato attuale. Per quanto possibile, risulta allo stato attuale uno scenario altamente improbabile che esso salga da qui ai prossimi trimestri o pochi anni. Solo con inflazione stagnante sopra il 2% e una BCE relativamente restrittiva sarebbe il caso. Non da escludere, ma non è quanto prevedano analisti e investitori in questa fase. Un po’ meno remoto come scenario per l’Usd Sofr, sebbene anche negli Stati Uniti il taglio dei tassi sarebbe avviato entro la fine di quest’anno.

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