SNS REAAL N.V. e la collegata SNS Bank N.V. (insieme, “SNS”) sono state due compagnie olandesi attive nel ramo bancario e assicurativo salite agli onori della cronaca finanziaria quando, il 1° febbraio 2013, il Governo olandese ha proceduto con la loro nazionalizzazione. Tale manovra, tuttavia, non fu di certo indolore per tutti i possessori di obbligazioni subordinate che, a seguito della manovra del Governo, si ritrovarono con il valore dei titoli (e quindi dei risparmi investiti) sostanzialmente azzerato.

Per anni è sembrato che le probabilità di ottenere un risarcimento di quel danno, anche solo parziale, fossero sostanzialmente nulle.

Tutto questo fino a quando, il 21 aprile 2023, la Corte Suprema olandese ha ratificato una sentenza della Camera di Commercio della Corte d’Appello di Amsterdam (del 2021) che prevedeva il diritto a un risarcimento per i possessori degli strumenti espropriati di SNS. Dopo anni di procedimenti legali, il Ministero delle Finanze olandese ha quindi approvato un piano di indennizzo di quasi 804,81 milioni di Euro con interessi da distribuire agli aventi diritto.

La proposta di Martingale Risk

La procedura di richiesta del risarcimento, da indirizzare al “Bureau Consignatie” del Ministero delle Finanze olandesi per i danni subiti, andrà presentata in Olanda e può risultare impegnativa e richiedere competenze specializzate. Affidandovi alla Martingale Risk potrete sfruttare la loro vasta esperienza oltre che le loro conoscenze specialistiche nell’ambito del contenzioso finanziario, il tutto senza sostenere costi o commissioni iniziali e senza correre alcun rischio: Martingale Risk verrà pagata solo a recupero avvenuto, con una percentuale sull’importo recuperato.

Martingale Risk offre agli investitori interessati un’Analisi Preliminare Gratuita degli investimenti, con l’obiettivo di valutare senza impegno la possibilità di recupero per gli investimenti nelle obbligazioni subordinate SNS.

Nel dettaglio: la storia dietro la nazionalizzazione di SNS REAAL N.V. e SNS Bank N.V.

Come anticipato, sebbene la bolla di SNS sia definitivamente scoppiata con la nazionalizzazione del febbraio 2013, lo status di difficoltà finanziaria dell’emittente ha origini ben più remote.

Gli enormi rischi accumulati nel tempo da SNS sono stati innescati principalmente dalle imponenti perdite registrate dall’ampio portafoglio di prestiti immobiliari creato dalla SNS Property Finance. Questa divisione aveva infatti accumulato un’enorme esposizione su numerosissimi prestiti immobiliari ad alto rischio che, una volta deteriorati, hanno causato una carenza di capitale (shortfall) e conseguente instabilità finanziaria.

Nonostante numerosi tentativi di ristrutturazione e di apporto di capitale, il peggioramento della situazione ha fatto sì che il 1° febbraio 2013, per scongiurare un potenziale collasso che avrebbe potuto destabilizzare l'intero sistema finanziario olandese, il Governo è intervenuto nazionalizzando SNS REAAL N.V. e SNS Bank N.V., iniettando 3,7 miliardi di euro di capitale e assumendone il controllo al fine di stabilizzare gli istituti, proteggere i clienti olandesi e ripristinare la fiducia nel settore bancario locale.

A seguito della nazionalizzazione, il 1° febbraio 2013 il governo olandese ha quindi espropriato alcune obbligazioni e altri componenti di capitale emessi da SNS, provocando così il crollo dei prezzi di questi strumenti.

In seguito a una valutazione gratuita e non vincolante, Martingale Risk potrà formulare un’offerta a Zero Costi Anticipati: gli investitori non dovranno pagare alcuna somma iniziale per avviare un’azione risarcitoria, ma corrisponderanno unicamente una percentuale sulle somme recuperate, solo a risarcimento effettivamente avvenuto.

Martingale Risk ha già recuperato per conto di centinaia di investitori italiani oltre 300 milioni di euro.

Contatti:

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