Obbligo iscrizione registro operatori oro: requisiti, scadenze e impatti per il settore

Il Registro Operatori Oro rivoluziona il commercio dell’oro, introducendo nuove regole per garantire trasparenza e conformità nel settore.
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operatori oro
Foto © Pixabay

Il settore del commercio dell’oro sta per vivere una trasformazione grazie all’introduzione del Registro Operatori Oro, un nuovo strumento normativo che mira a rafforzare la trasparenza e la conformità nel comparto.

Questo registro, istituito dal Decreto Legislativo n. 211/2024, sarà operativo a partire dal 17 aprile 2025 e rappresenta un passaggio cruciale per chi opera professionalmente in questo ambito.

La riforma del registro operatori oro: obbligatorietà e obiettivi

Con l’introduzione del Registro, l’iscrizione diventa un requisito indispensabile per poter esercitare legalmente l’attività di commercio dell’oro.

Qualsiasi operatore non registrato sarà considerato in violazione delle normative vigenti, incorrendo nel reato di esercizio abusivo. La gestione del Registro è affidata all’OAM (Organismo degli Agenti e dei Mediatori), incaricato di verificare che ogni iscritto soddisfi i requisiti richiesti.

L’obiettivo principale di questa riforma è creare un quadro normativo più solido, che garantisca una maggiore supervisione delle attività commerciali legate all’oro, tutelando sia gli operatori stessi che il mercato nel suo complesso.

Requisiti di iscrizione: gli standard per gli operatori

L’iscrizione al Registro Operatori Oro prevede il rispetto di requisiti ben definiti. Tra questi, spiccano:

  • forma giuridica: possono iscriversi solo le società organizzate in forme giuridiche specifiche, come società per azioni, in accomandita per azioni, società a responsabilità limitata o cooperative;
  • capitale sociale: è richiesto un capitale sociale interamente versato e non inferiore a 50.000 euro;
  • oggetto sociale: lo statuto aziendale deve includere esplicitamente il commercio di oro tra le finalità principali;
  • requisiti di onorabilità: gli amministratori e i soci della società devono rispettare specifici standard di integrità, come previsto dalla normativa vigente.

Adempimenti per i nuovi e vecchi Operatori

La transizione al nuovo sistema di registrazione avrà implicazioni diverse a seconda della posizione dell’operatore:

  • operatori già registrati presso la Banca d’Italia: questi soggetti potranno continuare a operare, ma dovranno presentare una domanda di iscrizione al nuovo registro entro un mese dalla sua entrata in vigore. Non sarà necessario attendere l’esito della richiesta per proseguire l’attività;
  • nuovi operatori: per chi desidera entrare nel settore, l’iscrizione al Registro sarà un passaggio obbligatorio da completare prima di iniziare qualsiasi attività commerciale.

La domanda sarà esaminata dall’OAM, che avrà un tempo massimo di 45 giorni per deliberare, includendo un eventuale periodo di 15 giorni per l’integrazione della documentazione.

Registro operatori oro: procedura di iscrizione solo digitale

L’OAM sta predisponendo una procedura di iscrizione totalmente digitale. Gli operatori interessati potranno inviare le proprie richieste tramite una piattaforma telematica dedicata, i cui dettagli saranno resi noti a breve. La digitalizzazione del processo rappresenta un passo importante per semplificare gli adempimenti burocratici e garantire maggiore efficienza nella gestione delle domande.

Oltre alla documentazione necessaria, gli operatori saranno chiamati a versare un contributo economico finalizzato a coprire i costi di istituzione e gestione del Registro. L’OAM comunicherà a breve sia l’ammontare del contributo sia le modalità di pagamento.

Impatti della nuova regolamentazione

L’introduzione del Registro Operatori Oro rappresenta una pietra miliare per il settore, destinata a migliorare la trasparenza e a prevenire pratiche non conformi. Questo nuovo sistema, infatti, mira a rafforzare la fiducia degli operatori e degli investitori, creando un mercato più stabile e regolamentato.

Per le imprese, ciò significa un’opportunità per professionalizzarsi ulteriormente e dimostrare il proprio impegno verso una gestione responsabile delle attività. Per i consumatori e gli investitori, invece, il Registro sarà una garanzia di maggiore sicurezza e affidabilità.

Riassumendo…

  • Registro Operatori Oro: obbligatorio dal 17 aprile 2025 per esercitare legalmente il commercio dell’oro.
  • Requisiti: forma giuridica specifica, capitale minimo di 50.000 euro, onorabilità garantita.
  • Operatori esistenti: devono iscriversi entro un mese senza attendere esito per continuare.
  • Nuovi operatori: iscrizione obbligatoria prima di iniziare attività; OAM delibera in 45 giorni.
  • Iscrizione digitale: procedura telematica con contributo economico per i costi del Registro.
  • Obiettivi: Aumentare trasparenza, sicurezza e conformità nel commercio dell’oro in Italia.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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