A partire dal 1° luglio 2024, tutti i pagamenti unitari che utilizzano il Modello F24 per la compensazione di crediti, indipendentemente dalla loro natura e importo, devono essere effettuati esclusivamente tramite i servizi telematici forniti dall’Agenzia delle Entrate, ossia Entratel e Fisconline. Questo obbligo è stato introdotto dalla legge di bilancio 2024 (articolo 1, comma 95, della legge n. 213/2023), che ha modificato l’articolo 11 del decreto legge n. 66/2014.
L’obbligo di utilizzare i servizi telematici persiste anche quando la compensazione dei crediti con i debiti è solo parziale, con un modello F24 che non è a “saldo zero”.
Inoltre, con la circolare n. 16 del 28 giugno 2024, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che l’obbligo di utilizzare i servizi telematici si applica anche alle deleghe con compensazione e saldo positivo effettuate il 1° luglio 2024, a seguito del rinvio del termine di pagamento del 30 giugno 2024 (che quest’anno cadeva di domenica) al primo giorno lavorativo successivo. Non è rilevante, ai fini dell’obbligo, che il modello F24 sia stato inviato all’intermediario prima del 1° luglio 2024.
Il cambiamento mira a rendere più efficiente il processo di compensazione dei crediti e dei debiti fiscali, facilitando l’utilizzo di strumenti digitali per migliorare la gestione e il controllo delle transazioni finanziarie.
Modello F24 con Entratel/Fisconline: implicazioni
L’introduzione dell’obbligo di utilizzo dei servizi telematici per i versamenti con il Modello F24 ha diverse implicazioni per i contribuenti. In primo luogo, richiede una maggiore familiarità con le piattaforme Entratel e Fisconline. Pertanto, è fondamentale che i contribuenti si informino e si preparino per utilizzare efficacemente questi strumenti.
In secondo luogo, l’obbligo di utilizzare i servizi telematici può comportare un cambiamento significativo nella gestione delle finanze aziendali.
Infine, la transizione ai servizi telematici è progettata per ridurre gli errori e migliorare la precisione delle transazioni finanziarie. Utilizzando le piattaforme digitali, i contribuenti possono beneficiare di un processo più snello e meno soggetto a errori manuali, il che può portare a una riduzione delle discrepanze fiscali e delle sanzioni derivanti da errori nei versamenti.
Vantaggi dell’utilizzo dei servizi telematici
L’adozione dei servizi telematici dell’Agenzia Entrate per il Modello F24 con le nuove regole dal 1° luglio 2024 offre diversi vantaggi. Uno dei principali benefici è la possibilità di effettuare pagamenti in modo rapido e sicuro, senza la necessità di recarsi fisicamente presso gli sportelli bancari o postali. Questo non solo riduce il tempo necessario per completare le transazioni, ma diminuisce anche il rischio di errori dovuti a inserimenti manuali.
Inoltre, le piattaforme Entratel e Fisconline forniscono un sistema integrato per la gestione dei crediti e dei debiti fiscali, facilitando la compensazione automatica e garantendo che i pagamenti siano effettuati correttamente e tempestivamente. Questo può contribuire a migliorare la gestione del cash flow aziendale e ridurre il rischio di incorrere in sanzioni per ritardi o errori nei versamenti.
Modello F24 tramite Entratel/Fisconline: preparazione al cambiamento
Rivolgendosi a chi non lo abbia ancora fatto, per prepararsi all’introduzione dell’obbligo di utilizzo dei servizi telematici, i contribuenti dovrebbero iniziare a familiarizzare con le piattaforme Entratel e Fisconline il prima possibile. L’Agenzia delle Entrate fornisce guide e tutorial dettagliati per aiutare gli utenti a comprendere come utilizzare questi strumenti.
Le aziende dovrebbero anche rivedere i loro processi interni per garantire che siano allineati con i requisiti delle nuove normative. Questo potrebbe includere l’aggiornamento dei software di contabilità, la formazione del personale e l’implementazione di nuove procedure per la gestione delle transazioni finanziarie.
Riassumendo…
- Dal 1° luglio 2024, tutti i pagamenti F24 con compensazione devono usare servizi telematici Entratel/Fisconline.
- Obbligo introdotto dalla legge di bilancio 2024, modificando il decreto legge n. 66/2014.
- Si applica anche a compensazioni parziali, con F24 non a saldo zero.
- Riguarda pagamenti dal 1° luglio 2024, anche per tributi di periodi precedenti.
- Circolare di chiarimento su obbligo Modello F24 con Entratel/Fisconline (la n. 16/2024) precisa obbligo anche per pagamenti rinviati al 1° luglio 2024.
- Obbligo valido anche se F24 inviato all’intermediario prima del 1° luglio 2024.