Arriva una nuova offerta di luce e gas retail e stavolta è Poste Italiane a lanciarla. La promozione ha debuttato lo scorso 16 gennaio ma in forma di test pilota nei principali uffici del paese.
E così scende in campo anche il gruppo guidato da Matteo del Fante per cui la platea degli operatori e delle offerte si allarga. È un momento critico per gli italiani con continui aumenti delle bollette di luce e gas.
Si cerca quindi la migliore offerta e il miglior offerente anche solo per risparmiare qualche euro.
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Come spiega MF Dowjones, l’offerta luce e gas retail di Poste Italiane dovrebbe prevedere un contratto con prezzo fisso e uno variabile in base a ciò che si consuma. Chi è interessato a questa promozione può portare all’ufficio postale le fatture delle forniture dell’elettricità e del gas e in base ai quei dati, verrà fornita l’offerta più consona alle proprie esigenze.
Proprio per questo è nato uno sportello dedicato che si chiama “Casa&Famiglia” dove il cliente può chiedere informazioni. Non soltanto per l’offerta di luce e gas ma anche per quelle di telefonia fissa/mobile, per i buoni fruttiferi postali, per i prodotti Posytepay e per l’assicurazione auto.
Il prezzo dell’offerta luce e gas di Poste Italiane
Poste Italiane al momento sta applicando i seguenti prezzi per la luce e il gas: 0,30 centesimi a kilowattora per la prima e 1,53 euro a metro cubo per il secondo. Questi prezzi, però, saranno validi fino all’11 di febbraio, giorno in cui terminerà il test pilota. Poi l’offerta debutterà in tutta Italia.
Si ricorda che il test prova arriva dopo quello effettuato su dipendenti e pensionati da giugno fino a dicembre scorso che ha totalizzato 50 mila contratti.
Sul sito ufficiale dell’azienda si legge che l’offerta avrà prezzi trasparenti e che sarà possibile prevedere la spesa in bolletta. Inoltre è spiegato che ci sarà anche la possibilità di attivare una fornitura di gas o una di luce oppure una duel ovvero luce-gas insieme.
Poste Italiane ricorda poi che l’energia elettrica venduta ai clienti è prodotta in Italia da impianti alimentati al cento per cento da fonti rinnovabili e che tale energia è certificata mediante garanzie di origine.
In più Poste spiega che per compensare le emissioni di anidride carbonica che derivano dai consumi del gas, c’è il finanziamento di progetti internazionali che hanno l’obiettivo di ridurre i gas effetto serra.