L’offerta Supersmart di Poste Italiane è rivolta a chi ha un libretto smart. Essa permette di ricevere un tasso di interesse più elevato rispetto a quello base per somme accantonate per un determinato periodo. L’unica offerta disponibile ad aprile 2021 è quella a 180 giorni. Ecco le principali caratteristiche.
Come attivare offerta Supersmart di Poste Italiane ed il tasso
L’offerta Supersmart di Poste Italiane può essere attivata dal sito ufficiale di Poste e dalla app BancoPosta. Sarà però necessario avere un libretto smart abilitato ai servizi dispositivi online.
Ricordiamo nuovamente che prima di richiedere l’offerta Supersmart sarà necessario aprire un libretto smart e non quello ordinario. Potranno sottoscriverlo, però, solo le persone maggiorenni ma i vantaggi saranno tanti. Si potranno infatti ricevere bonifici dal proprio conto corrente bancario e trasferire denaro dal libretto Smart. Ciò si potrà fare verso un conto corrente BancoPosta o un libretto Smart/ordinario. Sarà però necessario essere intestatari o cointestatari. Infine si potranno versare assegni, effettuare ricariche della propria Postepay e sottoscrivere/rimborsare buoni fruttiferi postali dematerializzati ma non cartacei.
Tornando all’offerta Supersmart 180 giorni, essa garantirà un tasso annuo lordo a scadenza dello 0,40%. L’accantonamento, come detto, durerà 180 giorni e l’attivazione potrà essere fatta sul sito poste.it, mediante app BancoPosta e nell’ufficio postale.
Caratteristiche offerta
Con l’offerta Supersmart di Poste Italiane la somma accantonata sarà remunerata in base al tasso di interesse dell’offerta. Le somme libere, invece, al tasso base del libretto Smart (ad oggi pari a 0,001% annuo lordo). L’importo minimo che si potrà accantonare sarà di 1.000 euro che si potrà però incrementare per euro 50 e multipli di questa cifra. Sarà possibile arrivare a massimo 3.000 euro.
Ogni accantonamento che verrà portato a termine, poi, verrà reso disponibile sul libretto Smart alla data della scadenza.
Per quanto riguarda l’imposta di bollo in caso di mancata rendicontazione, essa verrà applicata al 31 dicembre di ogni anno. Ciò avverrà sulle somme accantonate in misura proporzionale in base all’aliquota pro tempore vigente. Al momento è dello 0,20% per anno.
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