Il boom delle richieste di mutui nel primo trimestre dell’anno segnala la riattivazione di questo segmento del credito in Italia, a lungo fermo per la crisi finanziaria ed economica accusata anche dal nostro paese negli ultimi anni. Ieri, l’Abi ha pubblicato i dati mensili riferiti a marzo, dai quali emerge che i tassi mediamente praticati dalle banche per erogare un mutuo o un prestito sono scesi al nuovo minimo storico. Vediamo adesso quali risultino essere le cinque migliori offerte sul mercato nazionale, relative a un mutuo a tasso variabile con cap agganciato all’Euribor, ovvero con limitazione per la crescita dell’importo della rata mensile.
La top 5 per offerte mutui
La migliore offerta trovata è di Cariparma: rata mensile di 491,80 euro; tasso variabile all’1,70%, pari all’Euribor a 3 mesi + uno spread dell’1,70%; Cap tasso massimo 3,60%; TAEG 1,92%. Segue Intesa-Sanpaolo, che offre una rata mensile di 472,15 euro; tasso variabile all’1,81%, pari all’Euribor a 1 mese + uno spread del 2,15%; Cap tasso massimo 4,25%; TAEG 2,03%. Banca Popolare di Milano offre come condizioni una rata mensile di 505,88 euro; tasso variabile al 2%, pari all’Euribor a 3 mesi + uno spread del 2,25%; Cap tasso massimo al 4,45%; TAEG 2,22%. Banca Carige prevede una rata mensile di 517,81 euro; tasso variabile al 2,25%, pari all’Euribor a 3 mesi + uno spread del 2,50%; Cap tasso massimo al 5,50%; TAEG 2,41%. Infine, troviamo l’offerta di Unicredit: rata mensile di 520,21 euro; tasso variabile al 2,30%; Cap tasso massimo al 4,30% e TAEG 2,50%.
Occhio alla rata, ma non solo
Si tenga conto come i criteri di scelta possano essere diversi. Guardando all’importo attuale della rata, si scopre, ad esempio, che l’opzione migliore non sarebbe nemmeno tra quelle sopra indicata, ma apparterebbe a Hello Bank!, pari a 458,39 euro mensili.