Offerte online svuota conto, ecco il virus che si insinua nello shopping

Attenzione alle truffe online: ecco come il trojan Mamont colpisce e i consigli per proteggere i tuoi dati e risparmi.
27 minuti fa
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Foto © Investireoggi

Eccola una nuova insidia del web che minaccia di fare passare davvero un brutto quarto d’ora agli internauti. Negli ultimi anni, l’e-commerce è diventato una parte essenziale della nostra quotidianità. Offerte online lampo, sconti imperdibili e promozioni accattivanti attirano migliaia di consumatori ogni giorno. Tuttavia, dietro a molte di queste opportunità si nascondono pericoli difficili da individuare, che possono mettere a rischio i dati personali e i risparmi. Tra i più recenti, il trojan bancario Mamont ha sollevato preoccupazioni crescenti per la sua sofisticatezza e la capacità di ingannare anche gli utenti più esperti.

La vicenda che ha portato Mamont alla ribalta riguarda un meccanismo di truffa particolarmente subdolo. Gli utenti vengono attratti da un prodotto molto desiderato, offerto a un prezzo vantaggioso ma non sospettosamente basso. Una volta effettuato l’ordine, viene richiesto di scaricare un’applicazione per tracciare la spedizione, che però si rivela essere il veicolo del malware. Questo approccio ingannevole sfrutta la fiducia che gli acquirenti ripongono nei sistemi di consegna e nella presunta sicurezza delle comunicazioni ricevute.

Come agisce Mamont?

Il trojan bancario Mamont è progettato per accedere a informazioni sensibili e agire in modo furtivo. Una volta installato sul dispositivo, si appropria delle notifiche e degli SMS ricevuti, permettendo ai truffatori di accedere a codici di verifica o altre credenziali. Inoltre, è in grado di inviare messaggi a nome dell’utente, potenzialmente amplificando la diffusione del malware.

Una delle sue caratteristiche più pericolose è la capacità di creare schermate false. Ad esempio, quando l’utente accede alla propria app bancaria, il trojan può generare una copia identica dell’interfaccia originale, spingendo la vittima a inserire i propri dati senza rendersi conto che questi vengono inoltrati ai criminali. In breve tempo, Mamont permette ai malintenzionati di accedere ai conti correnti, effettuare transazioni non autorizzate o persino svuotare i risparmi dell’utente.

Offerte online, il contesto delle truffe digitali

Mamont è solo uno dei tanti strumenti utilizzati dai cybercriminali per colpire gli utenti online. Secondo recenti analisi, le truffe digitali sono in costante aumento, complici la diffusione dello shopping online e l’accesso sempre più capillare alla rete. La pandemia ha accelerato questo processo, spingendo milioni di persone verso gli acquisti virtuali, spesso senza le conoscenze necessarie per difendersi adeguatamente. Tra le strategie più comuni ci sono il phishing, le e-mail con allegati malevoli e le applicazioni contraffatte. Tuttavia, il successo di un malware come Mamont dimostra quanto i truffatori siano diventati abili nel creare scenari apparentemente innocui ma in realtà pericolosi.

Per difendersi da Mamont e da altre minacce simili, è fondamentale adottare alcune precauzioni:

  • Scaricare app solo da store ufficiali
  • Le applicazioni devono essere installate esclusivamente da piattaforme sicure come il Google Play Store o l’App Store di Apple. Evitare file APK o altre fonti non certificate è il primo passo per ridurre il rischio.
    Controllare le offerte con attenzione
  • Diffidare di promozioni troppo allettanti o che richiedono azioni insolite, come il download di software per il tracciamento. Gli e-commerce e i corrieri affidabili offrono sempre strumenti integrati per seguire la spedizione.
  • Gli aggiornamenti software non servono solo a introdurre nuove funzioni, ma anche a correggere vulnerabilità che i truffatori potrebbero sfruttare. Garantire che il proprio sistema operativo sia sempre all’ultima versione è essenziale.
  • Non cliccare link sospetti
  • E-mail o messaggi con link che invitano a fornire dati personali o a scaricare file devono essere trattati con estrema cautela. Meglio visitare il sito ufficiale del mittente per verificare la veridicità delle informazioni.
  • Usare sistemi di sicurezza avanzati
  • Antivirus e firewall sono strumenti indispensabili per proteggere i dispositivi. Assicurarsi che siano attivi e aggiornati può fare la differenza.

Adottando questi comportamenti, si può ridurre significativamente il rischio di cadere vittima di truffe online.

Inoltre, è sempre utile rimanere informati sulle nuove minacce e condividere le proprie esperienze per sensibilizzare altri utenti.

L’importanza della consapevolezza digitale

Il caso Mamont ci ricorda quanto sia cruciale essere consapevoli dei rischi legati al mondo digitale. Nonostante i numerosi vantaggi offerti dall’e-commerce, è essenziale bilanciare comodità e sicurezza, adottando una mentalità critica di fronte alle offerte che ci vengono proposte.

Le istituzioni e le piattaforme digitali devono fare la loro parte, implementando misure di sicurezza più avanzate e sensibilizzando gli utenti. Tuttavia, la responsabilità principale resta dei consumatori, che devono imparare a riconoscere i segnali di pericolo e a proteggersi in modo proattivo. Solo attraverso una maggiore consapevolezza e il rispetto di alcune regole basilari sarà possibile godere appieno dei benefici dello shopping online, senza cadere nella rete di truffatori sempre più abili e sofisticati.

In sintesi…

  • Il trojan bancario Mamont si diffonde tramite false offerte online, inducendo gli utenti a scaricare app non sicure che rubano dati bancari e personali.
  • Le truffe digitali sono in aumento e sfruttano tecniche sofisticate, come schermate ingannevoli e accesso non autorizzato a SMS e notifiche.
  • Per proteggersi, è fondamentale scaricare app solo da store ufficiali, verificare attentamente le offerte e mantenere dispositivi e antivirus aggiornati.

Daniele Magliuolo

Redattore di InvestireOggi.it dal 2017 nella sezione News, si occupa di redazione articoli per il web sin dal 2010.
Tra le sue passioni si annoverano cinema, filosofia, musica, letteratura, fumetti e altro ancora. La scrittura è una di queste, e si dichiara felice di averla trasformata in un vero e proprio lavoro.
Nell'era degli algoritmi che archiviano il nostro sentire al fine di rinchiuderci in un enorme echo chamber, pone al centro di ogni suo articolo la riflessione umana, elemento distintivo che nessuna tecnologia, si spera, potrà mai replicare.

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