Oro e India un amore a prova di IVA, boom a rischio da luglio

E' boom per la domanda e le importazioni di oro in India, dopo un 2016 da dimenticare. Ma l'imminente arrivo dell'IVA minaccia il metallo nel suo secondo mercato al mondo più importante.
7 anni fa
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Il governo ha in mente di introdurre 5 diverse aliquote: 0, 5%, 12%, 18% e 28%. La prima, ovvero l’esenzione dall’IVA, riguarderebbe la metà dei beni acquistati dalle famiglie indiane. Se sull’oro si applicasse anche solo l’aliquota più bassa, quella del 5%, considerando anche il dazio sulle importazioni, si avrebbe un aggravio del prezzo finale con relativo shock potenziale negativo sui consumi.

Il rischio sarebbe anche di alimentare il già florido mercato nero dell’oro, con il WGC a stimare per l’anno scorso importazioni illegali per 100-120 tonnellate, circa un sesto del totale.

Prevale, però, l’ottimismo, dopo che il premier Narendra Modi ha assicurato che l’impatto sarà neutrale sui consumatori, anzi si prevede un calo generalizzato dei prezzi, in conseguenza della sostituzione della dozzina di balzelli, che oltre a creare confusione, generano anche inefficienze. (Leggi anche: Piano Modi sull’oro impatta mercato mondiale)

 

Giuseppe Timpone

In InvestireOggi.it dal 2011 cura le sezioni Economia e Obbligazioni. Laureato in Economia Politica, parla fluentemente tedesco, inglese e francese, con evidenti vantaggi per l'accesso alle fonti di stampa estera in modo veloce e diretto. Da sempre appassionato di economia, macroeconomia e finanza ha avviato da anni contatti per lo scambio di informazioni con economisti e traders in Italia e all’estero.
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