“Computer, tablet, smartphone. Un mondo piatto. Tutto di vetro. Dove predomina il polpastrello e la nostra anima è schiacciata sotto quel vetro“, afferma Fabrizio Caramagna. In effetti non si può negare come ormai i vari dispositivi tecnologi siano una componente predominante nella nostra esistenza.
A partire dalla famiglia fino ad arrivare al lavoro, passando per le varie esigenze personali, d’altronde, sono davvero tante le volte in cui utilizziamo lo smartphone o il PC per comunicare con persone e aziende anche molto distanti da noi.
Per chi paga con App il bollo auto costa meno
Anche nel corso del 2023 tutti coloro che possiedono un veicolo devono pagare la tassa automobilistica. Un adempimento, quest’ultimo, con cui dover fare i conti. A prescindere dal fatto che il mezzo circoli per strada oppure resti fermo nel garage di casa. Proprio soffermandosi sulla tassa automobilistica, considerata tra le più odiate dagli italiani, è bene sapere che è possibile effettuare il relativo pagamento comodamente da casa, semplicemente avendo tra le mani uno smartphone.
Ma come fare? Ebbene, a tal fine giunge in aiuto l’App IO, che permette di comunicare in modo semplice e diretto con la Pubblica Amministrazione. È sufficiente effettuare l’accesso tramite le credenziali SPID, CNS o CIE e seguire la procedura indicata per poter pagare il bollo auto.
Ma non solo, tale App mette a disposizione anche un altro importante servizio, ovvero un sistema di notifiche che ricorda all’utente quando scade il bollo auto. In alternativa all’App Io, ovviamente, è possibile pagare con i sistemi tradizionali. Ovvero semplicemente recandosi presso uno sportello ACI, oppure tramite il servizio online messo a disposizione sul sito della stessa ACI.
Domiciliazione bancaria del bollo auto: la soluzione per risparmiare fino al 15%
Il bollo auto è una tassa di competenza regionale.
“Chi domicilia il pagamento del bollo presso il proprio istituto di credito ha diritto ad una riduzione pari al 15% dell’importo dovuto. Lo sconto è riconosciuto automaticamente anche per gli anni successivi, salvo revoca. La commissione per l’addebito è inoltre ridotta ad 1 euro, il pagamento avviene l’ultimo giorno utile e non si rischia di incorrere nelle sanzioni previste per i pagamenti tardivi”.