Per i nuclei familiari in cui nessuno è intestatario della fornitura elettrica non sarà possibile il pagamento del canone Rai in bolletta così come per quei contribuenti la cui società elettrica non è interconnessa alla rete nazionale (isole minori).
Questi contribuenti dovranno provvedere al pagamento del canone Rai di importo pari a 100 euro in un’unica soluzione versando quanto dovuto direttamente all’Agenzia delle Entrate.
Il pagamento, in questi casi, dovrà avvenire tramite modello F24 entro la data del 31 ottobre 2016. I relativi modelli F24 e il codice tributo da utilizzare, però, devono ancora essere istituiti dall’Agenzia delle Entrate che provvederà quanto prima alla loro diffusione.
Le nuove modalità di riscossione del canone Rai a partire dal 2016 sono state introdotte dalla legge di Stabilità 2016 e il quadro normativo del canone Tv è stato completato dal decreto MISE numero 94 dello scorso 13 maggio pubblicato in GU il 4 giugno 2016. Le novità prevedono lo scambio di informazioni ra l’Agenzia delle Entrate e l’Acquirente Unico Spa, il gestore che fornisce e garantisce l’erogazione delle forniture elettriche alla famiglie italiane. Questo scambio di informazione serve ad individuare i contribuenti esentati dal pagamento del canone Rai e quelli, invece, obbligati al pagamento con lo scopo di diminuire l’evasione fiscale della tassa.